Intel ha recentemente annunciato un’importante espansione della sua collaborazione con Amazon Web Services che prevede la produzione di chip personalizzati per l’intelligenza artificiale.

Questo accordo, descritto come un “quadro pluriennale e multimiliardario”, segna un passo significativo nella partnership tra le due aziende, avviata nel 2006. Intel produrrà un chip di intelligenza artificiale utilizzando il nodo di processo 18A, il più avanzato dell’azienda, e un chip Xeon 6 personalizzato utilizzando il nodo Intel 3.

Le azioni di Intel hanno registrato un aumento di oltre l’8% nelle contrattazioni prolungate dopo l’annuncio, riflettendo la fiducia degli investitori in questa nuova direzione strategica.

Dettagli dell’Accordo

Intel realizzerà chip AI fabric e Xeon 6 per AWS, utilizzando tecnologie avanzate per soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro dei clienti.

Intel prevede di istituire la sua attività di fonderia come una sussidiaria indipendente, garantendo maggiore separazione e indipendenza dai restanti segmenti dell’azienda. Questo approccio mira a rafforzare la fiducia dei clienti esterni e a facilitare l’accesso a finanziamenti.

“Questa espansione del nostro rapporto di lunga data con AWS riflette la forza della nostra tecnologia di processo e fornisce soluzioni differenziate per i carichi di lavoro dei clienti”,

CEO di Intel Pat Gelsinger

“Le capacità di progettazione e produzione dei chip di Intel, combinate con i servizi cloud, AI e machine learning completi e ampiamente adottati di AWS, scateneranno l’innovazione nel nostro ecosistema condiviso e supporteranno la crescita di entrambe le aziende, nonché una filiera di fornitura AI nazionale sostenibile”.

“Sviluppando congiuntamente chip AI fabric di nuova generazione su Intel 18A, continuiamo la nostra collaborazione di lunga data, che risale al 2006, quando abbiamo lanciato la prima istanza Amazon EC2 con i loro chip”, “La nostra collaborazione continua ci consente di dare ai nostri clienti comuni la possibilità di eseguire qualsiasi carico di lavoro e sbloccare nuove capacità AI”.

il CEO di AWS Matt Garman.

“Per consolidare i nostri progressi, abbiamo in programma di istituire Intel Foundry come sussidiaria indipendente all’interno di Intel”, . “Questa struttura di governance completerà il processo che abbiamo avviato all’inizio di quest’anno, quando abbiamo separato P&L e reporting finanziario per Intel Foundry e Intel Products”.

CEO di Intel Pat Gelsinger

Entrambe le aziende stanno puntando a rafforzare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti, con AWS che prevede di investire 7,8 miliardi di dollari per espandere le sue operazioni nei data center in Ohio, aggiungendosi ai 10,3 miliardi già investiti dal 2015.

Questa alleanza non solo rappresenta un’opportunità per Intel di consolidare la sua posizione nel mercato dei semiconduttori, ma anche per AWS di migliorare ulteriormente le sue capacità nel campo dell’intelligenza artificiale. I CEO delle due aziende hanno sottolineato come questa collaborazione possa sbloccare nuove capacità AI e accelerare l’innovazione nel settore.

Intel ha sospeso per circa due anni la costruzione di nuovi stabilimenti in Germania e Polonia, “a seconda della domanda del mercato”, ha dichiarato l’azienda in una dichiarazione separata.

Dubbi crescenti: Intel sembrava rinata con l’arrivo di Gelsinger come CEO nel 2021 e l’annuncio dei suoi ambiziosi piani per l’attività di fonderia. Tuttavia, la situazione appare ora incerta, con la possibilità di uno spin-off della tanto celebrata visione della fonderia. Questo solleva interrogativi sulla saggezza del management e persino del consiglio di amministrazione.