ByteDance, (il proprietario di TikTok), sta intensificando i suoi sforzi per sviluppare chip di intelligenza artificiale (AI) in un tentativo di ottenere un vantaggio competitivo nel mercato cinese dei chatbot. Secondo un rapporto di The Information, l’azienda prevede di avviare la produzione in serie di due semiconduttori progettati internamente entro il 2026, in collaborazione con Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC).
Questa iniziativa mira a ridurre la dipendenza di ByteDance dai costosi chip Nvidia, che sono attualmente utilizzati per lo sviluppo e la gestione dei modelli AI. La società ha già effettuato ordini per oltre 200.000 chip Nvidia H20, il chip più avanzato disponibile per il mercato cinese, per un costo superiore ai 2 miliardi di dollari. Tuttavia, ByteDance stima che i chip progettati internamente potrebbero risultare miliardi di dollari più economici rispetto all’acquisto di chip da Nvidia.
Il mercato cinese dei servizi cloud è caratterizzato da una guerra dei prezzi tra aziende come Baidu, Alibaba, Tencent e ByteDance, che stanno riducendo i costi dei loro modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). ByteDance ha già lanciato il suo primo chatbot AI, Doubao, e ha introdotto modelli LLM a basso costo che possono costare fino al 99% in meno rispetto alle offerte di OpenAI .
I nuovi chip saranno basati su una tecnologia avanzata a 5 nanometri, che è solo un passo indietro rispetto alla tecnologia più all’avanguardia attualmente utilizzata da TSMC. Questo processo è cruciale poiché i produttori cinesi hanno trovato difficile replicare tali tecnologie. Inoltre, ByteDance mira a creare cluster alimentati dai propri chip per raggiungere prestazioni superiori a quelle degli H100 di Nvidia a costi comparabili
La partnership con Broadcom per lo sviluppo di chip AI rappresenta una rara collaborazione tra aziende statunitensi e cinesi in un contesto di tensioni geopolitiche. Questa alleanza potrebbe aiutare ByteDance a garantire una fornitura sufficiente di chip avanzati necessari per alimentare i suoi algoritmi AI . Altre aziende cinesi come Huawei e Baidu stanno anch’esse sviluppando i propri chip AI, contribuendo a una crescente competizione nel settore