Xockets, una startup con sede in Texas co-fondata dall’ingegnere Parin Dalal, ha intentato una causa contro Nvidia e Microsoft, accusandole di violazione di brevetto e violazioni delle leggi antitrust. La causa, presentata al Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti per il Western District del Texas, sostiene che entrambe le aziende abbiano utilizzato illegalmente la tecnologia del data processing unit (DPU) brevettata da Xockets, fondamentale per migliorare l’efficienza delle infrastrutture cloud e delle applicazioni di intelligenza artificiale.
Accuse di Violazione di Brevetto
Xockets afferma che Nvidia ha violato i suoi brevetti attraverso tre specifici DPU: BlueField, ConnectX e NVLink Switch. La startup sostiene che Nvidia abbia ereditato questa violazione tramite l’acquisizione di Mellanox Technologies nel 2020, che avrebbe utilizzato la tecnologia di Xockets senza permesso già nel 2016. Xockets afferma di aver dimostrato pubblicamente la sua tecnologia DPU a una conferenza nel 2015, prima che Mellanox integrasse queste innovazioni nei propri prodotti.
Accuse di Violazioni Antitrust
Oltre alla violazione di brevetto, Xockets accusa Nvidia e Microsoft di aver formato un “cartello degli acquirenti” illegale attraverso una terza parte, RPX Corp. Questo accordo avrebbe permesso ai giganti tecnologici di evitare negoziazioni dirette per il licensing della tecnologia di Xockets, sopprimendo così il valore di mercato delle innovazioni sviluppate da Xockets. La causa suggerisce che questa collaborazione abbia consentito a entrambe le aziende di dominare il mercato dei server AI, mentre minano i diritti degli innovatori più piccoli.
Richieste Legali
Xockets sta cercando danni finanziari non specificati e un’ingiunzione per impedire la vendita di prodotti che violerebbero i suoi brevetti, compresi i prossimi sistemi AI abilitati GPU di Nvidia. Un membro del consiglio di Xockets, Robert Cote, ha sottolineato l’importanza di questo caso per proteggere i diritti degli inventori contro le grandi aziende che potrebbero abusare delle loro innovazioni.