I dirigenti di quattro importanti aziende tecnologiche statunitensi, ovvero Advanced Micro Devices (AMD), Intel, Texas Instruments e Analog Devices, sono stati convocati per testimoniare davanti a una commissione del Senato degli Stati Uniti. L’udienza, fissata per martedì 10 settembre, si concentrerà sull’uso dei prodotti di queste aziende negli armamenti russi, in particolare nel contesto della guerra in Ucraina.

“Queste quattro aziende sono state selezionate sulla base di resoconti pubblici riguardanti la ripetuta presenza dei loro prodotti nelle attrezzature militari russe e/o prove che i loro prodotti continuano a essere esportati in Russia nonostante i controlli sulle esportazioni”
nota del PSI .

Contesto dell’udienza

La sottocommissione permanente per le indagini sulla sicurezza interna e gli affari governativi del Senato ha avviato questa indagine a seguito di preoccupazioni riguardanti l’efficacia dei controlli sulle esportazioni statunitensi.

Il senatore Richard Blumenthal ha dichiarato che “il nostro sistema di sanzioni è un colabrodo” e ha sottolineato che la Russia continua a fare affidamento sulla tecnologia americana per alimentare la sua macchina da guerra.

Aumento delle esportazioni

Nonostante le aziende abbiano interrotto le esportazioni dirette in Russia dopo l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, è emerso che le esportazioni verso paesi limitrofi, come Turchia e Kazakistan, sono aumentate significativamente.

Ad esempio, le esportazioni combinate verso la Turchia sono aumentate da 14,5 milioni nel 2021 a 31,5 milioni nel 2022. Le esportazioni verso il Kazakistan sono aumentate da 1.936 a 1,9 milioni, nello stesso periodo.

Questo solleva preoccupazioni che tali paesi possano fungere da intermediari per rifornire la Russia di componenti elettronici necessari per la produzione di armamenti.

L’indagine ha inoltre scoperto un picco nelle esportazioni di tecnologia dagli Stati Uniti verso Armenia, Finlandia e Georgia, nello stesso periodo.

Un documento ha rivelato che l’81% dei componenti elettronici nei missili russi è prodotto negli Stati Uniti, seguito dalla Svizzera con l’8% e dalla Germania e dal Giappone con il 3,5% ciascuno.

Testimoni convocati

Tra i dirigenti chiamati a testimoniare ci sono:

  • Michelle Stout, vicepresidente per la conformità al commercio globale e gli affari governativi di Analog Devices
  • Jeff Rittener, responsabile commerciale e vicepresidente per il commercio internazionale di Intel
  • Tiffany Scurry, vicepresidente aziendale e responsabile della conformità di AMD
  • Shannon Thompson, vicepresidente e assistente consulente generale per le operazioni commerciali di Texas Instruments

“Nonostante i robusti sforzi di controllo delle esportazioni, numerosi resoconti successivi all’invasione russa dell’Ucraina hanno evidenziato sia la continua capacità della Russia di acquisire semiconduttori fabbricati negli Stati Uniti, sia la presenza di questi semiconduttori nelle forniture militari russe recuperate sul campo di battaglia”, secondo un rapporto della sottocommissione .

L’udienza inizierà alle 15:30 ET e si prevede che fornisca ulteriori dettagli sulle pratiche di esportazione e sull’uso dei semiconduttori americani nelle attrezzature militari russe.

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