L’investitore di OpenAI Reid Hoffman ha recentemente dichiarato che la rivendicazione di Elon Musk di aver assemblato un cluster di 100.000 chip Nvidia in quattro mesi per la sua startup xAI rappresenta la “tabella di marcia” per il tipo di intelligenza artificiale che Musk sta perseguendo.
Hoffman, partner della società di venture capital Greylock Partners e membro del consiglio di amministrazione di Microsoft, ha spiegato che un cluster di chip così grande permette a xAI di recuperare il terreno perso rispetto ad altre aziende di AI che hanno investito pesantemente nella tecnologia per anni.
Tuttavia, non crede che questo dia a xAI un vantaggio sui suoi concorrenti.Hoffman ha fatto questi commenti durante l’AI Summit de The Information, dove ha discusso dell’importanza di avere accesso a un enorme potenza di calcolo per lo sviluppo avanzato di AI.
Ha sottolineato che i cluster di 100.000 chip specializzati sono ora considerati il requisito minimo per le aziende che puntano seriamente a spingere i confini dell’intelligenza artificiale.
La rapida crescita e l’accessibilità sempre maggiore di sistemi di AI potenti hanno portato a un panorama altamente competitivo, dove avere un’infrastruttura di calcolo su larga scala è fondamentale per rimanere rilevanti nel settore.
La capacità di Musk di assemblare rapidamente un cluster di chip così sostanzioso dimostra l’impegno di xAI a essere un attore importante nella corsa all’AI