Google ha lanciato un aggiornamento significativo della sua piattaforma AI Gemini, introducendo funzionalità personalizzabili note come “Gems” e un modello di generazione di immagini migliorato chiamato Imagen 3. Questo aggiornamento mira a rafforzare la posizione di Google nel competitivo panorama AI dominato da OpenAI.
Gems: Questa nuova funzionalità consente agli utenti di creare assistenti AI personalizzati per attività specifiche, come il supporto alla codifica o i consigli di carriera. Gli utenti possono salvare queste configurazioni, consentendo all’AI di ricordare ed eseguire istruzioni dettagliate senza dover ripeterle per ogni interazione. I Gems sono disponibili per gli utenti Gemini Advanced, Business ed Enterprise a livello globale.
Imagen 3: Il modello di generazione di immagini aggiornato promette capacità migliorate nella creazione di immagini fotorealistiche basate sui prompt degli utenti. A differenza del suo predecessore, Imagen 3 può seguire istruzioni più lunghe e complesse. Tuttavia, Google ha mantenuto restrizioni sulla generazione di immagini di individui identificabili e contenuti sensibili, implementando salvaguardie per prevenire usi impropri.
Questo aggiornamento rappresenta la risposta strategica di Google alla crescente domanda di soluzioni AI personalizzabili, simili alle offerte di concorrenti come OpenAI e Microsoft. Consentendo agli utenti di creare assistenti AI specializzati, Google mira a democratizzare l’accesso a strumenti AI avanzati, trasformando potenzialmente vari settori dall’istruzione all’assistenza sanitaria.
L’introduzione di Gems e i miglioramenti in Imagen 3 riflettono l’impegno di Google nel migliorare l’esperienza utente affrontando al contempo considerazioni etiche nello sviluppo di AI. Mentre il mercato AI continua a evolversi, queste funzionalità potrebbero influenzare significativamente il modo in cui gli utenti interagiscono con le tecnologie AI.