Il CEO di Amazon Web Services (AWS), Matt Garman, ha recentemente condiviso previsioni significative riguardo al futuro della programmazione e al ruolo degli sviluppatori. Durante un incontro interno, ha affermato che, nei prossimi due anni, è possibile che la maggior parte degli sviluppatori non sia più coinvolta nella scrittura di codice, poiché l’intelligenza artificiale (IA) assumerà molte delle loro funzioni tradizionali.
Garman ha spiegato che “il coding è solo il linguaggio che usiamo per comunicare con i computer” e ha sottolineato che le competenze più importanti per i programmatori del futuro non saranno tanto legate alla scrittura di codice, quanto alla capacità di innovare e comprendere le esigenze degli utenti finali. Ha suggerito che gli sviluppatori dovranno concentrarsi su come costruire prodotti interessanti e utili per i loro clienti, piuttosto che limitarsi a scrivere codice.
Inoltre, Garman ha esortato i suoi dipendenti a migliorare le loro competenze nella gestione dei prodotti per rimanere competitivi in un mercato in evoluzione, dove l’IA potrebbe automatizzare molte delle attività di codifica attualmente svolte dagli sviluppatori.
Nonostante le preoccupazioni riguardo alla potenziale obsolescenza dei programmatori, Garman ha adottato un tono ottimista, suggerendo che l’IA offrirà nuove opportunità creative. Ha affermato che AWS sta lavorando per aiutare i propri dipendenti a “continuare a sviluppare le proprie competenze e a imparare nuove tecnologie” per aumentare la loro produttività con l’ausilio dell’IA.
Un portavoce di AWS ha confermato che le affermazioni di Garman non implicano una diminuzione del ruolo degli sviluppatori, ma piuttosto un’evoluzione verso compiti più innovativi e meno “faticosi” dal punto di vista della codifica.
Queste dichiarazioni si inseriscono in un contesto più ampio, dove altri leader del settore tecnologico, come il CEO di Nvidia, Jensen Huang, e il CEO di Microsoft, Satya Nadella, hanno espresso opinioni simili riguardo all’impatto dell’IA sulla programmazione. Huang ha dichiarato che “tutti sono programmatori ora” grazie agli assistenti di codifica basati su IA, mentre Nadella ha previsto che l’accesso semplificato a queste tecnologie potrebbe generare un miliardo di nuovi sviluppatori.