Seduto al tavolino del mio solito caffè sulla place Sainte-Eugenie, guardo distrattamente la gente passare mentre sorseggio il mio espresso.
La notizia che Harley-Davidson, il leggendario marchio di moto americano, ha deciso di abbandonare le sue iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI) mi ha lasciato perplesso e un po’ deluso. Harley è sempre stata un simbolo di libertà e di uno stile di vita unico, che univa motociclisti di ogni estrazione sociale e culturale sotto la sua bandiera.
Pensavo che il loro impegno per la diversità fosse in linea con questi valori fondanti. Evidentemente mi sbagliavo.
Mentre mi perdo nei miei pensieri, vedo passare una splendida Harley nera e cromata. Il rombo del motore attira la mia attenzione e per un attimo dimentico le preoccupazioni del momento.
Forse la magia di Harley non è svanita del tutto, mi dico. Forse c’è ancora spazio per unire la passione per le moto con il rispetto per la diversità.
Finisco il mio caffè e mi alzo, deciso a non farmi abbattere da questa notizia. Dopotutto, Biarritz è sempre stata una città aperta e tollerante, che ha accolto motociclisti e surfisti da tutto il mondo.
Qui, sulla Côte des Basques, la libertà di essere se stessi è sacra quanto il diritto di cavalcare una Harley. Mentre mi incammino verso il mio hotel, mi riprometto di non giudicare troppo duramente Harley.
Forse stanno solo attraversando un momento di smarrimento. Spero che prima o poi ritrovino la rotta, quella che li ha portati a diventare un’icona di libertà e fratellanza su due ruote. Per ora, mi godo il sole di Biarritz e mi preparo a una serata di buona musica e ottimo cibo. Domani sarà un altro giorno.
Harley-Davidson , storica azienda motociclistica con oltre 120 anni di storia, ha recentemente deciso di interrompere le sue iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI). Questa scelta è stata influenzata da una campagna online condotta dall’attivista e commentatore politico Robby Starbuck, che ha accusato l’azienda e il suo CEO, Jochen Zeitz, di adottare un “programma woke dell’estrema sinistra”. Secondo Starbuck, tali politiche non si allineano con i valori e le aspettative della clientela principale di Harley-Davidson.
La campagna di Starbuck ha suscitato un’ampia reazione e ha portato a un dibattito più ampio sulle politiche aziendali in materia di diversità. Non è un caso isolato; altre aziende, come Deere (DE) e Tractor Supply (TSCO), hanno già abbandonato le loro iniziative DEI all’inizio dell’estate, mostrando un trend crescente di aziende che si distaccano da tali programmi in risposta a pressioni simili.
Starbuck ha commentato su X: “L’abbiamo fatto di nuovo. 3 su 3”. Ha sostenuto che le persone sono stanche delle politiche aziendali che considerano “follia” e desiderano semplicemente un ambiente di lavoro che torni a essere focalizzato sulle attività lavorative, piuttosto che su questioni politiche. Ha chiesto alle aziende di mantenere una posizione neutra e di creare un ambiente accogliente per tutti, senza schierarsi in una guerra culturale.
In seguito a queste pressioni, Harley-Davidson ha annunciato che non avrà più obiettivi di spesa per la diversità dei fornitori. L’azienda sta anche esaminando tutte le sue sponsorizzazioni e affiliazioni per garantire che si allineino con la sua “leale comunità di motociclisti, soccorritori, militari attivi e veterani”. Inoltre, Harley-Davidson ha dichiarato che non parteciperà alla valutazione della Human Rights Campaign e rivedrà il suo programma di formazione per eliminare contenuti socialmente motivati.
In un comunicato stampa, HOG ha espresso il suo dispiacere per la negatività che ha caratterizzato i social media nelle ultime settimane, sottolineando che tali attacchi sono stati progettati per dividere la comunità Harley-Davidson. L’azienda ha affermato che è sua responsabilità rispondere con chiarezza, azione e fatti.
Le opinioni riguardo a questa situazione sono varie. Alcuni commentatori, come Alfredo Martinez, hanno osservato che le aziende dovrebbero evitare di schierarsi nelle guerre culturali e che il silenzio in passato ha spesso portato a una minore conflittualità. Martinez ha affermato che non è difficile mantenere una posizione neutrale e ha sollevato interrogativi sul perché i dirigenti aziendali non lo comprendano.
Altri commentatori, come Herbert Kornfeld, hanno notato che Harley-Davidson ha visto un calo significativo del suo valore azionario, passando da oltre 70 dollari a meno di 40 dollari nei sei anni precedenti alla controversia legata a George Floyd. Questo suggerisce che l’azienda ha affrontato difficoltà economiche ben prima di intraprendere politiche più “woke”.
Altre Notizie di Mercato
Politiche Fiscali e Campagna Elettorale
Nel contesto politico, la candidata democratica alla presidenza, Kamala Harris, ha proposto di aumentare l’aliquota fiscale aziendale dal 21% al 28% per finanziare vari programmi, tra cui l’espansione del credito d’imposta per i figli. Questo contrasta con l’ex presidente Donald Trump, che desidera mantenere il taglio fiscale attuale. È importante notare che qualsiasi modifica fiscale richiede l’approvazione del Congresso.
Andamento dei Mercati
I mercati globali stanno mostrando segnali misti. In Asia, il Giappone ha registrato un aumento dell’1,8%, mentre Hong Kong e Cina hanno visto un calo. In Europa, Londra è scesa dello 0,6%, mentre Parigi e Francoforte hanno registrato piccole variazioni. Negli Stati Uniti, i futures indicano un mercato piatto, con il Dow invariante e il Nasdaq in leggero aumento.
Prezzi dell’Oro e Mercati delle Materie Prime
Un altro punto di interesse è l’oro, che ha raggiunto un valore record di un milione di dollari per una barra, poiché il prezzo dell’oro ha superato i 2.500 dollari l’oncia. Questo aumento è stato alimentato dall’indebolimento del dollaro e dalle speculazioni sui possibili tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Le banche centrali hanno contribuito a questo rally con acquisti significativi.
La situazione di Harley-Davidson riflette un cambiamento significativo nel panorama aziendale, dove le pressioni esterne e le aspettative dei clienti stanno influenzando le politiche interne delle aziende. Mentre alcune aziende scelgono di abbandonare le iniziative DEI, altre continuano a navigare in un ambiente complesso e polarizzato. I mercati finanziari e le politiche fiscali rimangono anch’essi sotto osservazione, con sviluppi che potrebbero avere ripercussioni a lungo termine.