Luiss: nuova cattedra in “AI & Climate Change”

L’università Luiss Guido Carli ha presentato un nuovo corso accademico in “AI & Climate Change” che, a partire dal prossimo anno accademico formerà, per la prima volta in Italia e in Europa, profili professionali in grado di applicare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale alle sfide ambientali, con particolare riguardo alla prevenzione e alla gestione delle emergenze climatiche, all’ottimizzazione delle infrastrutture, comprese quelle idriche, e allo sviluppo di strategie per analizzare e mitigare gli impatti ecologici sugli ecosistemi.

così la collaborazione con Engineering, il Gruppo italiano che si occupa di processi di digitalizzazione per aziende e Pubbliche Amministrazioni, che darà vita dal prossimo anno accademico, alla cattedra in ‘AI & Climate Change’.

Per Luiss – si legge nella nota dell’Ateneo – la nuova cattedra rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’impegno sulla sostenibilità, che ha permesso all’ateneo di classificarsi 15° al mondo e 1° nella categoria Energy and Climate Change nell’ultima edizione del Ranking World University UI GreenMetric’.

“Con questa iniziativa, che rappresenta uno dei percorsi formativi sulla transizione digitale e verde più avanzati e innovativi in Europa“, commenta il Rettore della Luiss Paolo Boccardelli, “intendiamo sia fornire una risposta all’elevata richiesta di competenze in tali settori da parte delle imprese, sia realizzare progetti di ricerca volti a creare consapevolezza su tecnologie e pratiche, di business e istituzionali, che contribuiscano a vincere l’enorme sfida del cambiamento climatico“.

L’iniziativa, che è stata realizzata in collaborazione con il gruppo Engineeering, dimostra come l’Intelligenza Artificiale possa svolgere un ruolo fondamentale nella gestione e nella mitigazione dei cambiamenti climatici che sono sotto gli occhi di tutti, rendendo essenziale la formazione universitaria di figure professionali specializzate che possano applicare queste tecnologie per promuovere pratiche sostenibili e affrontare le sfide ambientali che ci attendono nel prossimo futuro.

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