Arati Prabhakar, direttrice dell’Ufficio Scientifico e Tecnologico della Casa Bianca, ha recentemente sollecitato un significativo incremento della spesa federale per la ricerca e sviluppo (R&D) nell’ambito dell’intelligenza artificiale (AI).
Attualmente, gli Stati Uniti investono solo tra i 3 e i 4 miliardi di dollari all’anno in AI, una cifra che rappresenta una porzione modesta rispetto ai 200 miliardi di dollari destinati annualmente alla R&D.
Prabhakar ha evidenziato che, per rimanere competitivi a livello globale, è necessario aumentare drasticamente questi investimenti, in particolare alla luce delle crescenti preoccupazioni per la sicurezza nazionale e della corsa tecnologica con la Cina.
La Raccomandazione della Commissione per la Sicurezza Nazionale sull’Intelligenza Artificiale
La Commissione per la Sicurezza Nazionale sull’Intelligenza Artificiale ha raccomandato di aumentare la spesa per la R&D sull’AI a 32 miliardi di dollari all’anno entro il 2026. Questa proposta sottolinea l’urgenza di un approccio strategico e integrato per affrontare le sfide e le opportunità presentate dall’AI, nonché per garantire che gli Stati Uniti mantengano la loro leadership tecnologica.
Sebbene il settore privato abbia fatto significativi investimenti nell’AI, Prabhakar ha sottolineato l’importanza del sostegno federale per la ricerca a lungo termine e ad alto rischio. Gli investimenti privati tendono a concentrarsi su progetti a breve termine e a basso rischio, mentre la ricerca governativa è fondamentale per promuovere innovazioni che potrebbero non avere un ritorno immediato, ma che sono essenziali per il progresso tecnologico.
Nonostante i vincoli di bilancio, l’amministrazione Biden sta lavorando per integrare l’AI nelle agenzie federali. Questo sforzo mira a rafforzare la fiducia del pubblico nel potenziale dell’AI, garantendo al contempo che le tecnologie siano sviluppate e implementate in modo sicuro e responsabile. Recentemente, l’amministrazione ha annunciato investimenti per la creazione di un Istituto di Sicurezza dell’AI, con l’obiettivo di sviluppare linee guida e pratiche per garantire che i modelli di AI siano sicuri e affidabili.
Il Confronto con gli Investimenti Europei
A livello europeo, l’Unione Europea ha pianificato di investire 1 miliardo di euro all’anno nell’AI attraverso i programmi Horizon Europe e Digital Europe. Questo investimento è parte di un approccio più ampio volto a potenziare la capacità di ricerca e industriale dell’Europa, garantendo al contempo la sicurezza e i diritti fondamentali. In un periodo di cinque anni, l’UE prevede quindi di mobilitare circa 5 miliardi di euro per l’AI, un importo che mette in evidenza l’importanza di questo settore per il futuro economico e tecnologico europeo.
L’appello di Arati Prabhakar per un aumento della spesa federale per la R&D nell’AI non è solo una questione di competitività tecnologica, ma anche una questione di sicurezza nazionale. Con le raccomandazioni della Commissione per la Sicurezza Nazionale e il crescente impegno dell’amministrazione Biden, gli Stati Uniti sono chiamati a ripensare e ristrutturare i loro investimenti nell’AI per affrontare le sfide del futuro. In un contesto globale in rapida evoluzione, è fondamentale che gli Stati Uniti non solo recuperino il terreno perso, ma che stabiliscano anche un nuovo standard di eccellenza nell’innovazione tecnologica.
Se non volete perdervi gli ultimi articoli e sempre che non l’abbiate già fatto, potete iscrivervi alla newsletter di Rivista.AI per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità sul mondo dell’intelligenza artificiale, con contenuti esclusivi direttamente nella vostra casella di posta.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.