Gli analisti di Morgan Stanley hanno aumentato le stime di crescita dei data center europei. Ora prevedono che il settore crescerà di sei volte, raggiungendo 38 gigawatt entro il 2035, rispetto alla previsione precedente di cinque volte.

Questo incremento è attribuito alla crescente domanda da parte degli hyperscaler, grandi aziende tecnologiche che costruiscono e gestiscono data center e servizi di cloud computing, alla costruzione di mega campus di data center, ai mercati secondari come Spagna, Milano, Zurigo e Scandinavia, e ai progetti blue chip nel Regno Unito e in Francia, ha dichiarato Katy L. Huberty, direttore globale della ricerca presso Morgan Stanley.

Gli analisti di Europe Utilities stimano inoltre che i data center potrebbero aumentare la domanda di energia di circa 270 terawattora entro il 2035.

In base agli obiettivi di decarbonizzazione delle grandi aziende tecnologiche, saranno necessari circa 100 gigawatt di nuovi progetti eolici e solari entro il 2035, creando opportunità di spesa in conto capitale per gli sviluppatori di energie rinnovabili pari a 115 miliardi di euro e un valore attuale netto di 18 miliardi di euro, che calcola il ritorno sull’investimento.

Inoltre, si prevede che entro il 2030 i data center rappresenteranno circa il 6% del fabbisogno energetico europeo e oltre l’8% del consumo energetico totale entro il 2035.