Il CEO di CrowdStrike George Kurtz, è stato convocato a testimoniare di fronte al Congresso degli Stati Uniti a seguito di un’interruzione tecnologica globale che ha avuto gravi ripercussioni sull’economia.

Questa situazione è stata definita da Wedbush Securities come un “momento chiave” per l’azienda di sicurezza informatica, sottolineando l’importanza della testimonianza di Kurtz in relazione a questo evento critico.

Kurtz dovrà presentarsi davanti alla Commissione per la sicurezza interna della Camera, dopo che i presidenti Mark E. Green e Andrew Garbarino hanno inviato una lettera per discutere dell’interruzione.

L’incidente è stato causato da un aggiornamento difettoso della piattaforma di sicurezza Falcon Sensor di CrowdStrike, che ha provocato il malfunzionamento di circa 8,5 milioni di computer Windows, causando la famosa “schermata blu della morte” su numerosi sistemi.

Le conseguenze sono state devastanti, con migliaia di voli cancellati e disagi significativi nei settori delle telecomunicazioni, bancario e logistico.

Nonostante un incremento dell’1,8% delle azioni di CrowdStrike nelle contrattazioni pre-mercato, il valore delle azioni è diminuito di oltre il 30% dopo l’incidente.

Gli analisti di Wedbush hanno avvertito che questo evento rappresenta un capitolo oscuro nella storia dell’azienda, mentre il Congresso e altre autorità si preparano a esaminare le cause e le misure correttive adottate da CrowdStrike.

Durante il suo periodo in McAfee, Kurtz ha affrontato una crisi significativa nel 2010, quando un aggiornamento difettoso ha portato a malfunzionamenti su vasta scala, causando il crash di migliaia di computer e la famosa “schermata blu della morte” (BSOD).

Questo incidente ha avuto un impatto notevole sulla reputazione dell’azienda e ha contribuito a una successiva vendita di McAfee a Intel nel 2010.

Kurtz ha quindi continuato la sua carriera nel settore della sicurezza informatica, co-fondando CrowdStrike, dove ha applicato la sua esperienza per sviluppare soluzioni avanzate di protezione degli endpoint e intelligence sulle minacce.