Il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale, in particolare delle tecnologie di deepfake, ha sollevato crescenti preoccupazioni riguardo alla diffusione di contenuti digitali manipolati e falsi.

In risposta a questa sfida, un gruppo bipartisan di senatori degli Stati Uniti ha presentato il COPIED Act, un disegno di legge volto a contrastare i deepfake, prevenire le violazioni del copyright e fermare l’addestramento non autorizzato di modelli di intelligenza artificiale.

Tra i senatori che hanno sottoscritto la proposta di legge ci sono Marsha Blackburn  e Martin Heinrich .

L’atto “fornirà la tanto necessaria trasparenza sui contenuti generati dall’intelligenza artificiale”, . “Il COPIED Act rimetterà inoltre i creatori, tra cui giornalisti, artisti e musicisti locali, al controllo dei loro contenuti con un processo di provenienza e filigrana che ritengo sia molto necessario”.

senatore Cantwell

“La legislazione del senatore Cantwell garantirebbe che gli strumenti necessari per rendere l’uso della tecnologia AI trasparente e tracciabile fino al punto di origine consentiranno alle vittime dell’uso improprio della tecnologia di identificare le parti malintenzionate e perseguirle”,

“Abbiamo bisogno di una catena di fornitura completamente trasparente e responsabile per l’intelligenza artificiale generativa e i contenuti che crea, al fine di proteggere il diritto fondamentale di tutti a controllare l’uso del proprio volto, della propria voce e della propria persona”.

Duncan Crabtree-Ireland, direttore del SAG-AFTRA,

SAG – AFTRA è il più grande sindacato mondiale che rappresenta artisti e broadcaster.

Obiettivi chiave del COPIED Act

  1. Combattere i deepfake: Il disegno di legge mira a standardizzare l’utilizzo di filigrane digitali nei contenuti multimediali, al fine di facilitare l’identificazione di contenuti manipolati o falsi.
  2. Prevenire le violazioni del copyright: Il COPIED Act introduce misure per proteggere i diritti di proprietà intellettuale, impedendo l’utilizzo non autorizzato di materiali protetti da copyright nell’addestramento di modelli di intelligenza artificiale.
  3. Fermare l’addestramento non autorizzato: Il disegno di legge mira a regolamentare l’addestramento di modelli di IA, richiedendo il consenso dei titolari dei diritti per l’utilizzo di materiali protetti.

Principali disposizioni del COPIED Act

  1. Filigrane digitali obbligatorie: Il disegno di legge richiede che tutti i contenuti multimediali, inclusi quelli generati dall’IA, siano dotati di filigrane digitali. Queste filigrane dovranno contenere informazioni sull’origine e l’autenticità del contenuto.
  2. Restrizioni sull’addestramento di modelli di IA: Il COPIED Act vieta l’addestramento di modelli di IA utilizzando materiali protetti da copyright senza il consenso dei titolari dei diritti. Vengono inoltre introdotte sanzioni per le violazioni.
  3. Potenziamento delle azioni legali: Il disegno di legge consente ai titolari di diritti di proprietà intellettuale di intentare cause civili contro coloro che violano le disposizioni del COPIED Act.

Impatto e implicazioni

L’approvazione del COPIED Act avrebbe un impatto significativo sulla produzione e la diffusione di contenuti digitali, sia per i creatori che per gli utenti finali. Tra le principali implicazioni:

  • Maggiore trasparenza e affidabilità dei contenuti multimediali grazie alle filigrane digitali.
  • Maggiore tutela dei diritti di proprietà intellettuale e del lavoro dei creatori.
  • Potenziali sfide tecnologiche e costi aggiuntivi per l’implementazione delle filigrane.
  • Possibili implicazioni sulla libertà di espressione e sulla creatività.

Il COPIED Act rappresenta un tentativo legislativo di affrontare le sfide poste dai deepfake e dalla manipolazione dei contenuti digitali. Sebbene il disegno di legge sollevi alcune questioni complesse, il suo obiettivo di promuovere l’autenticità e la trasparenza dei contenuti multimediali è senza dubbio un passo importante per proteggere l’integrità dell’informazione digitale.