NTT DATA Italia ha recentemente annunciato il programma Artificial Intelligence Metamorphosis, che punta a rivoluzionare il lavoro delle imprese italiane con l’Intelligenza Artificiale (AI).

L’obiettivo è trasformare l’intera organizzazione aziendale – dal modello interno ai modelli di business e all’offerta per i clienti – superando il semplice concetto di riduzione dei costi e migliorando le performance, esplorando nuove possibilità grazie all’AI.

Questa iniziativa fa parte di una strategia globale che dal 1° Aprile ha unito le attività di NTT DATA e NTT Ltd. in NTT DATA Inc., un colosso con oltre 190.000 dipendenti in più di 50 paesi e ricavi superiori ai 30 miliardi di dollari. 

Questa integrazione offre un vantaggio competitivo alla multinazionale giapponese, ora con un’offerta di trasformazione AI end to end che include consulenza, infrastrutture – Data Center e connettività – soluzioni digitali e servizi gestiti.

Ne abbiamo parlato con Nicola Russo, Head of Data&Intelligence and Head of AI Metamorphosis Program.

Rivista.AI – “Il programma Artificial Intelligence Metamorphosis mira a rivoluzionare il modo di lavorare delle imprese italiane. Quali sono gli esempi concreti di come l’AI ha già iniziato a trasformare le operazioni delle aziende italiane con cui collaborate? Potrebbe descrivere qualche caso di successo?”

Nicola Russo – Il programma Artificial Intelligence Metamorphosis nasce con lo scopo di supportare le imprese del nostro Paese nei processi di digitalizzazione ed efficientamento operativo: da una parte si propone di trasformare le modalità con cui le aziende generano valore presso il cliente finale, migliorando l’erogazione di prodotti e servizi, mentre dall’altra intende rafforzare l’efficienza della gestione operativa interna alle imprese stesse.

Abbiamo molti esempi di come l’AI possa essere utilizzata per raggiungere entrambi questi scopi: uno dei nostri clienti, ad esempio, si era rivolto a noi perché intendeva implementare una soluzione che potesse offrire supporto ulteriore ai propri dipendenti, in un’ottica di caring. Insieme, abbiamo analizzato le modalità di interazione, le richieste di supporto più frequenti e le dinamiche interne: sulla base di queste informazioni, abbiamo realizzato un assistente virtuale integrato in Teams che è in grado di interagire con i “colleghi” umani utilizzando il linguaggio naturale. L’assistente può non solo di suggerire pratiche, chiarire policy e fornire pratiche ma anche svolgere incombenze burocratiche per conto dei colleghi umani.

Guardando invece all’impiego che si può fare dell’Intelligenza Artificiale per migliorare le prestazioni delle imprese sul mercato, penso a un nostro cliente che si è rivolto a noi desiderando ridurre il time to market per l’introduzione di nuovi prodotti, che divulga mediante una rete di agenti spesso indipendenti.

Per lui abbiamo realizzato un sistema di supporto in grado di fornire risposte puntuali alle richieste degli agenti, evitando lunghi e costosi corsi di aggiornamento: tale sistema, la cui chiave sta nella semplicità d’utilizzo, ha aumentato l’esaustività delle risposte fornite ai clienti finali, ridotto le tempistiche di apprendimento delle caratteristiche dei nuovi prodotti da parte degli agenti e accelerato l’inserimento di questi ultimi.

Ad oggi, come NTT DATA, ci stiamo focalizzando sull’impiego dell’AI per l’incremento della produttività e dell’efficienza operativa, ma è solo il primo passo di un lungo percorso che intraprenderemo insieme alle organizzazioni, alle aziende e alle istituzioni. L’innovazione, la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, infatti, possono sensibilmente modificare i processi, rendendoli più agili, e migliorare le performance delle organizzazioni.

Rivista.AI – “Il programma prevede che il 40% della forza lavoro di NTT DATA utilizzi strumenti e piattaforme di AI generativa entro la fine dell’anno, con un investimento di oltre 30mila ore di formazione. Come sta affrontando NTT DATA la sfida di preparare e formare i propri dipendenti a questa transizione tecnologica e culturale? E quali sono le principali difficoltà riscontrate in questo percorso?”

Nicola Russo – Erogare 30 mila ore di formazione in breve tempo è senz’altro una sfida complessa, ma è allo stesso tempo fondamentale per trasformare questo importante investimento nell’Intelligenza Artificiale che stiamo portando avanti come NTT DATA Gruppo in risultati tangibili.

Il core della metamorfosi aziendale risiede in un programma di change management rivolto a tutti i dipendenti, basato sul paradigma “feel, understand, live”, che mira a stimolare la curiosità dei colleghi rendendoli soggetti attivi della trasformazione.

Il programma stimola la sperimentazione continua, prevede percorsi di formazione basati sulla collaborazione e l’interscambio reciproco strutturati su tool aziendali di cui abbiamo poi misurato l’adozione nell’operatività quotidiana.

Chiaramente, abbiamo ideato diversi momenti di comunicazione, ingaggio e attivazione per i differenti attori che lavorano ogni giorno nella nostra azienda, dal leadership team al middle management fino ai singoli dipendenti, e per scalare la capacità di formazione abbiamo organizzato classi virtuali di “prossimità”, ossia con colleghi che lavorassero insieme sugli stessi progetti in modo da attivare un meccanismo di supporto cooperativo fin da subito.

Infine, consapevoli che la formazione continua sia la chiave del successo, abbiamo attivato un canale di dialogo destinato a tutti i dipendenti, sempre aggiornato con video pillole, tutorial digitali e news.

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