Appuntamenti di RIVISTA.AI

Dal 2015 StartupItalia organizza SIOS, il più grande evento sull’innovazione in Italia. Ogni anno, l’evento si svolge in diverse città, promuovendo l’incontro tra più di 1000 startup e 200 aziende.

I dati sugli investimenti in startup in Italia nei primi sei mesi del 2024 sono stati presentati oggi all’evento “SIOS24 Summer: Intelligenze Multiple”, il secondo appuntamento del 2024 con StartupItalia Open Summit.

Nei primi 6 mesi del 2024 in Italia aumentano i finanziamenti alle startup (+3% rispetto all’anno scorso) ma diminuisce il totale degli investimenti (-47%)

Gli investimenti totali nel nostro Paese sono quasi 500 milioni di euro, ma senza considerare due grandi finanziamenti ottenuti da ex startup ora internazionali, il totale raccolto dalle startup italiane è di 254,5 milioni di €.

Circa il 7,8% dei finanziamenti è andato a startup nel settore biotech e soluzioni IT per il mercato B2B. Il 6,7% degli investimenti è stato destinato al settore software, molti dei quali utilizzano intelligenza artificiale.

8 i round oltre quota 10 milioni di euro, che hanno contribuito complessivamente a circa 112,5 milioni di € di investimenti.

Nei primi sei mesi del 2024 in Italia aumentano le operazioni di finanziamento per startup (87 contro 84 dell’anno precedente), ma diminuisce il valore totale degli investimenti. La raccolta complessiva è stata poco sotto i 500 milioni di euro, influenzata da due grandi operazioni di private equity per “ex startup” (Bending Spoons e Medical Micronstruments), ora scaleup internazionali. Con meno di 300 milioni di euro, gli investimenti in realtà innovative in Italia segnano un calo drastico (-47,6%) rispetto ai circa 486 milioni di euro dell’anno scorso.

In Europa, le startup hanno raccolto circa 11 miliardi di euro, un leggero aumento rispetto ai 10 miliardi di euro del primo trimestre 2023, ma un calo del 10% rispetto all’ultimo trimestre del 2023.

Questi sono i principali risultati del report di StartupItalia, presentato questa mattina a SIOS24 Summer: Intelligenze Multiple, il summit organizzato da SACE, il gruppo assicurativo-finanziario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in collaborazione con Eni e ROAD (Rome Advanced District).

Per il secondo anno consecutivo, l’evento a Roma ha riunito imprenditori, accademici, istituzioni e associazioni. Hanno partecipato Alessandra Ricci, CEO di SACE, Agostino Scornajenchi, CEO e Direttore Generale di CDP Venture Capital SGR, e Lucia Albano, Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, per discutere sugli investimenti in Italia, le prospettive del settore e i principali trend emergenti.

Il paper integrale è scaricabile dal sito di Startupitalia.

“Nonostante il calo a livello complessivo, l’ecosistema italiano sta dando chiari segnali di trasformazione positiva che non vanno sottostimati. In primo luogo, nel 2024 le raccolte pre-seed e seed hanno preso il sopravvento rispetto ai round serie B e serie C (anche se in quantità non ancora sufficiente) e, allo stesso tempo, è aumentato il numero degli investitori (venture capital e business angel) che hanno expertise e conoscenza nel campo delle startup” dichiara Simone Pepino, CEO di Startupitalia. 

“Anche se il divario con gli ecosistemi più maturi persiste, le startup del nostro Paese hanno il potenziale per accrescere la competitività dell’intero continente soprattutto nell’ambito della transizione verde e digitale, ovvero le direzioni più auspicabili che l’Europa dovrà imboccare per accorciare le distanze con Stati Uniti e Cina. Per questo motivo non è più rinviabile un ripensamento delle barriere burocratiche e normative attualmente presenti, così come il potenziamento dei collegamenti tra ricerca, sviluppo e mercato, che ancora obbliga molti giovani con progetti di qualità a cercare opportunità sviluppo oltreconfine.”

Lo stato dell’arte degli investimenti in Italia nei primi sei mesi del 2024

Sottraendo le operazioni di Bending Spoons e Medical Microinstruments, il totale degli investimenti al 15 giugno è di 254.567.500 €. Questo rappresenta una diminuzione significativa (-47,6%) rispetto allo scorso anno, quando il finanziamento totale era di circa 486 milioni di euro. Tuttavia, c’è una leggera crescita nel numero di accordi: sono stati realizzati 87 accordi rispetto ai 84 del 2023 (+3,5%). In calo anche l’equity crowdfunding, con 43 campagne chiuse con successo e una raccolta totale di 24.463.682 milioni (-15% rispetto a giugno 2023).

Ci sono stati 8 round sopra i 10 milioni di euro, che hanno portato a un totale di circa 112,5 milioni di investimenti nei primi 6 mesi dell’anno.


All’inizio del 2024, Contents.com (piattaforma che agevola la produzione di contenuti digitali multilingue e multiformato) ha annunciato un round di finanziamento di 16,5 milioni di euro. Di questi, 16 milioni sono stati raccolti da Banca Aidexa (fintech specializzata nell’accesso al credito per micro e piccole imprese), 15 milioni da Daze (soluzioni di ricarica per auto elettriche) e 14 milioni da Futura (modelli di intelligenza artificiale che personalizzano i processi di studio e ottimizzano le traiettorie di apprendimento degli studenti) per il proprio round di Serie A.


Di Resalis (sviluppo di farmaci per inibire micro-RNA contro malattie metaboliche), Squim (trasformazione di sottoprodotti agroindustriali in prodotti utili), Tes Pharma (farmaci innovativi per malattie metaboliche e oncologiche) e altri tre round da 10 milioni di euro. Inoltre, l’aumento di capitale da 21 milioni di € ha permesso l’acquisizione di Everli (marketplace per scegliere il supermercato) da parte di Palella Holdings.

Investimenti in Italia per settore, Regione e tipo

Nel 2024, tra le 87 operazioni chiuse, circa il 7,8% dei finanziamenti è andato a startup biotech e a soluzioni IT per il mercato B2B. Il 6,7% degli investimenti è andato a software, molti dei quali supportati da intelligenza artificiale. Quasi il 6% dei fondi è andato alla manifattura. Anche l’agritech, le HR (soprattutto per il recruiting), lo space tech e le tecnologie sportive hanno ricevuto circa il 5,6% dei finanziamenti.

A livello regionale, la Lombardia ha ricevuto il 48,27% degli investimenti, seguita dal Lazio con il 14,9%.

Per quanto riguarda i tipi di round, circa il 41,3% dei finanziamenti è stato tra 1 e 5 milioni di euro, il 33,3% per il seed (tra 500mila e 1 milione di euro), e il pre-seed ha rappresentato circa il 14,9%. Ci sono stati 4 round di serie B e C (4,75%), con finanziamenti tra 5 e 10 milioni di euro e superiori a 10 milioni.

I Funding Round in Europa

I dati del primo trimestre del 2024 mostrano cosa è successo in Europa negli investimenti in startup. Il totale raccolto è di 11,8 miliardi di dollari (circa 11 miliardi di euro). Questo rappresenta una leggera crescita rispetto ai 10,6 miliardi di dollari (circa 10 miliardi di euro) del primo trimestre del 2023, ma una diminuzione del 10% rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno. Il Regno Unito guida la classifica con il 26% di tutti i finanziamenti europei, seguito da Germania e Francia (16%), e poi da Olanda e Svezia. I settori principali che raccolgono investimenti sono servizi finanziari, healthcare ed energia, mentre il 12% di tutti i round va all’intelligenza artificiale.

Sebbene i numeri dei finanziamenti di venture capital abbiano solo una leggera crescita, non bisogna dimenticare che il calo giunge dopo anni di incrementi significativi e ininterrotti dal 2014 al 2021, anno in cui sono perfino raddoppiati rispetto al 2020. Anche in questo caso, osservando con più attenzione i numeri, notiamo che gli investimenti in fase pre seed e seed sono superiori perfino alle medie del 2020, segno di una maggiore propensione degli investitori a sostenere progetti giovani e promettenti.

Il paper integrale è scaricabile dal sito di Startupitalia.

SIOS24 Summer: Intelligenze Multiple è realizzato con SACE main partner, in collaborazione con Eni e ROAD – Rome Advanced District; con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; special partner Intesa Sanpaolo, Microsoft Italia e Range Rover; Grazie a WPP, Talent partner Hoopygang; Radio Partner Radio 105; Media Partner 4books, Giffoni Innovation Hub, Luce!, Quotidiano Nazionale, Rai Cinema; Startup Partner FoolFarm, InnovUp, WeShort; Technical partner Helba Gin e Acqua Soda Orsini, Caffè Colorado.