Morgan Stanley ha previsto una crescita moderata del fatturato di Cloudflare tra il 2025 e il 2027, grazie all’aumento dell’uso dell’intelligenza artificiale nei dispositivi Apple.

Alla WWDC 2024, Apple ha presentato il suo sistema di cloud privato (PCC) per l’elaborazione dell’intelligenza artificiale, insieme ad Apple Intelligence. Gli analisti, guidati da Hamza Fodderwala, hanno indicato che Cloudflare potrebbe svolgere un ruolo chiave nel PCC, crittografando le query AI. Apple ha spiegato che le richieste PCC sono crittografate tramite un relè OHTTP di terze parti, che nasconde l’indirizzo IP del dispositivo, proteggendo l’identità dell’utente.

Gli analisti ritengono che Cloudflare sia il fornitore principale del relè OHTTP di Apple PCC, grazie alla loro partnership in iCloud Private Relay e alla leadership di Cloudflare nello sviluppo di OHTTP, come menzionato nella loro richiesta di utili del secondo trimestre 2023.

Un’importante azienda di social network ha esteso il suo contratto con Cloudflare per tre anni, per un valore di 2,4 milioni di dollari, utilizzando Privacy Gateway per aumentare la privacy di un prodotto di messaggistica. Matthew Prince, co-fondatore e CEO di Cloudflare, ha sottolineato la loro leadership nella privacy durante la conferenza sugli utili del secondo trimestre 2023.

Gli analisti stimano che Cloudflare potrebbe generare entrate annuali tra 50 e 100 milioni di dollari nei prossimi anni. Attualmente, circa l’8% dei dispositivi Apple è alimentato dai chip A17 Pro e serie M, che supportano funzionalità di intelligenza artificiale.

Questa percentuale potrebbe salire al 20%, superando i 250 milioni di unità nei prossimi anni. Fodderwala e il suo team ipotizzano che la maggior parte delle query AI su dispositivi Apple sarà crittografata tramite Cloudflare, con prezzi basati sul numero di richieste, che potrebbero variare tra 500 e 2.000 richieste HTTP giornaliere per dispositivo.