Qualcomm è una società statunitense di ricerca e sviluppo nel campo delle telecomunicazioni senza fili con sede a San Diego, in California (USA).
I progressi di Qualcomm nei chip AI potrebbero essere rivoluzionari, pronti a soddisfare la crescente domanda di dispositivi con intelligenza artificiale.
L’azienda è profondamente integrata nelle catene di fornitura dei principali produttori di smartphone e le sue recenti prestazioni finanziarie mostrano un aumento della domanda per i suoi chip AI.
I recenti progressi di Qualcomm nei chip AI sono significativi. Grazie alla loro integrazione nelle catene di fornitura dei principali produttori di smartphone e alla crescente domanda di dispositivi con AI, l’azienda è pronta a trarre vantaggio dalle tendenze tecnologiche future.
Gli smartphone con AI rivoluzioneranno la personalizzazione e l’efficienza, stimolando la domanda di aggiornamenti e nuovi acquisti.
Le recenti rivelazioni finanziarie di Qualcomm evidenziano un aumento della domanda per i suoi chip AI, specialmente nel mercato cinese, dove i consumatori preferiscono dispositivi di fascia alta con AI.
Qualcomm è esposta al mercato cinese ma è diversificata tra più produttori e non dipende esclusivamente da Huawei. Le recenti prestazioni dell’azienda indicano che la crescita del settore, guidata dagli smartphone premium AI, compensa eventuali battute d’arresto derivanti da azioni normative.
La piattaforma Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm permette agli smartphone di supportare fino a 10 miliardi di parametri di modelli AI generativi, trasformandoli in assistenti personali intelligenti.
L’integrazione di funzionalità AI come l’elaborazione del linguaggio naturale e l’intelligenza artificiale multimodale sta rapidamente cambiando le interazioni degli utenti con i loro smartphone.
La piattaforma mobile di Qualcomm supporta vari modelli linguistici di grandi dimensioni, permettendo attività avanzate come i giochi iperrealistici e migliorando privacy e sicurezza riducendo la dipendenza dal cloud.
Il passaggio di Qualcomm verso i chip AI è stato tempestivo. Nonostante i precedenti crolli del mercato, le azioni della società hanno visto una ripresa grazie alle innovazioni nei chip AI. Questo pone Qualcomm all’”AI edge”, un segmento che sfrutta l’intelligenza artificiale a livello di dispositivo anziché attraverso infrastrutture cloud. È un percorso solido per soddisfare le future tendenze tecnologiche.
Qualcomm ha molte collaborazioni in corso con produttori come Honor, iQOO, realme, Redmi e Xiaomi per espandere i suoi chip AI su una gamma più ampia di dispositivi consumer.
Lo sviluppo e l’implementazione di chip IA stanno diventando cruciali in diverse applicazioni, dai dispositivi mobili ai sistemi automobilistici. Il riconoscimento vocale e la fotografia computazionale sono solo alcune delle aree evolutesi grazie all’intelligenza artificiale.
I nuovi chip AI di Qualcomm, le piattaforme Snapdragon 8 Gen 3 e 8s Gen 3, stanno aprendo la strada gestendo fino a 10 miliardi di parametri per modelli AI generativi direttamente sul dispositivo.
Questi chip permettono attività AI complesse in tempo reale, garantendo privacy e sicurezza mantenendo i dati a livello locale. Sono dotati di ISP con rilevamento continuo, giochi iperrealistici e miglioramenti della connettività per esperienze multimediali avanzate.
I chip AI di Qualcomm, progettati con la NPU Hexagon, offrono un’elaborazione fino al 98% più veloce con un consumo energetico ridotto del 40%.
Questo è utile negli ambienti mobili dove il risparmio energetico è cruciale. La capacità del motore AI di eseguire attività come la traduzione vocale in tempo reale sottolinea ulteriormente la loro utilità in un mondo in cui l’edge computing sta diventando sempre più importante.
Qualcomm ha rinnovato i contratti con Apple, assicurandosi di fornire i sistemi modem-RF Snapdragon 5G agli smartphone Apple fino al 2026.
Questo dimostra che, nonostante le risorse di Apple, non riesce ancora a eguagliare la complessità dei chip modem di Qualcomm. L’esperienza e la tecnologia specializzata di Qualcomm non sono facilmente replicabili, richiedendo una profonda conoscenza ed esperienza tecnica, oltre a test e certificazioni globali.
Il TAM (Total Addressable Market) per Qualcomm non è stimabile con precisione, ma il management suggerisce che vi sia un forte rialzo.
C’è qualcosa che è diverso ora, soprattutto quando Microsoft Copilot, il modello di entrate Microsoft per Copilot, Microsoft sta guidando una transizione dell’azienda da Windows 11 a PC AI, che ci sta aiutando ad avere prima un mercato indirizzabile più ampio. E anche se modelli, ad esempio, abbiamo una quota del 10%, credo che sia un vantaggio significativo per Qualcomm. -Conferenza di Bernstein.
Il mercato dei PC è destinato a crescere fino a raggiungere 270 miliardi di dollari all’anno entro il 2028.
Si stima che 205 milioni di questi PC saranno equipaggiati con intelligenza artificiale. Qualcomm, con una quota di mercato del 10%, potrebbe vedere 20,5 milioni di PC con chip Qualcomm (esclusi quelli per smartphone).
Se il chip AI Snapdragon 8 costerà 200 dollari ciascuno, questo potrebbe tradursi in 4,1 miliardi di dollari all’anno solo dai chip AI per PC, senza considerare le entrate dai chip AI per smartphone.
Attualmente, i PC rappresentano solo una frazione dei ricavi trimestrali di 1,2 miliardi di dollari della divisione IoT, ma potrebbero generare oltre 4,1 miliardi di dollari all’anno.
Qualcomm si sta trasformando in un’azienda di comunicazioni, in un’azienda informatica connessa e ora sta portando la vera intelligenza ovunque. È grande. È davvero lusinghiero per Qualcomm venire in questo nuovo spazio e dimostrarsi leader nel settore informatico e vedere tutti i concorrenti ora confrontarsi con Qualcomm. È davvero incredibile, per noi. -Computex 2024 Keynote
Penso che questo sarà possibile con gli ulteriori progressi dell’intelligenza artificiale e delle collaborazioni dell’azienda. Il CEO Amon ha spiegato:
Penso che l’AR abbia il potenziale per guadagnare terreno. In realtà sono molto contento di quello che stiamo vedendo in questo momento con il progetto che abbiamo con Meta, gli occhiali Ray Ban, ci sono altri dispositivi in arrivo, questo è nel segmento IoT.
L’altra cosa che rientra nel segmento IoT è la nostra attività di punti di accesso Wi-Fi. Il gateway per la vendita al dettaglio, l’impresa e l’operatore è in crescita. La maggior parte delle persone non lo sa, ma in realtà sviluppiamo anche la nostra risorsa di fibre. Abbiamo XG-PON e stiamo ampliando anche il segmento degli operatori per i punti di accesso Wi-Fi. Anche in questo si tratta del nostro business dei dispositivi indossabili, del nostro business industriale. -40a Conferenza annuale sulle decisioni strategiche di Bernstein
La revoca delle licenze per l’esportazione di semiconduttori da parte dell’amministrazione Biden a Qualcomm e Intel verso Huawei ha intensificato le restrizioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Questo ha inciso sulla pianificazione delle aziende di semiconduttori che investono molto nel mercato cinese. Qualcomm, per esempio, ha visto un aumento del 40% nelle vendite ai produttori di smartphone cinesi nella prima metà dell’anno fiscale, evidenziando l’importanza di questo mercato per i loro guadagni.
La tensione geopolitica mette in luce un rischio più ampio di dipendenza da singoli mercati, specialmente quando tali mercati sono al centro di controversie politiche ed economiche con gli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti hanno intensificato i controlli sulle esportazioni, colpendo in particolare aziende come Huawei per motivi di sicurezza nazionale e leadership tecnologica.
I recenti cambiamenti politici mirano a limitare la capacità della Cina di ottenere tecnologie avanzate per telecomunicazioni e intelligenza artificiale. Per Qualcomm il rischio è alto.
La forte presenza dell’azienda nel mercato cinese, dove ha beneficiato della crescente domanda di smartphone con intelligenza artificiale, significa che eventuali interruzioni dovute ai divieti di esportazione potrebbero avere gravi conseguenze.
La situazione è aggravata dalle possibili ritorsioni della Cina nelle misure commerciali, che potrebbero colpire le aziende americane che operano o esportano in Cina. Nonostante le preoccupazioni sul divieto statunitense dei chip, credo che questi timori siano esagerati.
Qualcomm ha un mercato diversificato tra vari produttori e non dipende solo da Huawei, che ha già subito l’impatto delle sanzioni statunitensi.
Inoltre, penso che la domanda di chip per l’intelligenza artificiale potrebbe accelerare la crescita e compensare le perdite di entrate, come ha fatto Nvidia con la loro divisione cinese.
NON Posseggo/possediamo una posizione nelle azioni di Qialcomm tramite il possesso di azioni, opzioni o altri derivati. Ho scritto questo articolo personalmente, e rappresenta le mie opinioni. Non ricevo compensi per questo. Non ho alcun rapporto commerciale con nessuna azienda le cui azioni sono menzionate in questo articolo.
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