Oracle Corporation, una delle principali società di tecnologia e fornitore di servizi cloud, sta attualmente conducendo trattative con xAI, la startup di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk, per un potenziale accordo di noleggio di server cloud. Secondo un rapporto di The Information, l’accordo, che non è ancora stato finalizzato, potrebbe valere fino a 10 miliardi di dollari e vedere xAI diventare uno dei maggiori clienti di Oracle per diversi anni.

Sia Oracle che xAI non hanno ancora rilasciato commenti ufficiali riguardo a questa potenziale partnership.

Questo accordo segnerebbe l’ultimo rapporto commerciale tra Elon Musk e il co-fondatore di Oracle, Larry Ellison, che in precedenza aveva fornito finanziamenti per l’acquisizione di Twitter da parte di Musk. Twitter è ora noto come X, a seguito di un rebranding.

Il co-fondatore di Oracle Larry Ellison, che si autodefinisce amico intimo di Elon Musk, ha annunciato a settembre che la startup di Musk aveva firmato un contratto per addestrare modelli di intelligenza artificiale nel Gen2 Cloud di Oracle.

xAI, lanciata da Musk nel luglio 2023, compete nel settore dell’intelligenza artificiale con altre società come OpenAI (co-fondata anch’essa da Musk) e Anthropic. OpenAI ha stretto una partnership con Microsoft per i servizi cloud, mentre Anthropic ha accordi simili con Amazon e Google. Queste società hanno anche ricevuto investimenti significativi dai rispettivi partner cloud.

Attualmente, xAI è in trattative per raccogliere tra i 3 e i 6 miliardi di dollari in finanziamenti azionari, con una valutazione stimata di 18 miliardi di dollari.

Una parte sostanziale di questi fondi potrebbe essere destinata al noleggio di chip AI per potenziare Grok, il chatbot di intelligenza artificiale generativa di xAI. Al momento, Grok è disponibile per gli utenti di X (precedentemente Twitter) come parte di un abbonamento.

Questa potenziale partnership tra Oracle e xAI evidenzia l’importanza crescente dell’intelligenza artificiale e la competizione tra le principali società tecnologiche per dominare questo settore in rapida evoluzione.

L’accordo potrebbe fornire a xAI le risorse necessarie per espandere le sue capacità di intelligenza artificiale e competere con rivali affermati come OpenAI e Anthropic.