Apple intende implementare funzionalità avanzate di intelligenza artificiale sui server interni, sfruttando i chip di alta gamma come quelli presenti nei computer Mac, secondo quanto riportato da Bloomberg.
Questi chip saranno impiegati per gestire le funzioni più sofisticate di intelligenza artificiale che l’azienda prevede di introdurre sui propri dispositivi entro quest’anno, come indicato da fonti vicine alla situazione. Il progetto di trasferire l’elaborazione sui chip proprietari nei server è stato concepito tre anni fa e ha subito un’accelerazione in seguito all’impatto generato dal chatbot ChatGPT di OpenAI nel dicembre 2022.
Il Wall Street Journal aveva precedentemente evidenziato gli sforzi di Apple nella produzione di chip per server.
Apple sta sviluppando i propri chip di intelligenza artificiale (AI) personalizzati da utilizzare nei data center, in un progetto dal nome in codice “ACDC” (Apple Chips in Data Center).
L’obiettivo di questo progetto è che Apple sfrutti la propria esperienza nella progettazione di chip per creare processori IA in grado di eseguire software IA in modo più efficiente nei data center, anziché fare affidamento esclusivamente sull’elaborazione IA locale su dispositivi come iPhone e Mac.
Questa mossa indica che Apple si sta allontanando dalla sua precedente preferenza per l’elaborazione locale dell’intelligenza artificiale sui dispositivi a causa di problemi di privacy, poiché le maggiori richieste di elaborazione e archiviazione dell’intelligenza artificiale hanno superato le capacità dei dispositivi.
Apple ha lavorato a stretto contatto con TSMC, il più grande produttore di semiconduttori al mondo, per progettare e avviare la produzione di questi chip per server AI utilizzando l’avanzata tecnologia dei chip a 3 nm di TSMC.
Si prevede che i nuovi chip AI entreranno in produzione di massa nella seconda metà del 2025 e potrebbero aiutare Apple a fornire servizi e funzionalità AI più potenti ai propri clienti in futuro.
Il primo chip ad essere integrato nei server Apple sarà il M2 Ultra, con l’obiettivo futuro di adottare anche l’innovativo M4, appena presentato insieme alle nuove versioni di iPad Air e iPad Pro. Il CEO Tim Cook ha sottolineato che Apple possiede vantaggi distintivi rispetto ai concorrenti nel settore dell’intelligenza artificiale.
“Crediamo nel potere di trasformazione e nella promessa dell’intelligenza artificiale, e crediamo di avere vantaggi che ci differenzieranno in questa nuova era, inclusa la combinazione unica di Apple di perfetta integrazione di hardware, software e servizi, l’innovativo silicio di Apple, con il nostro sistema neurale leader del settore. motori e la nostra costante attenzione alla privacy, che è alla base di tutto ciò che creiamo”,
Cook
L’integrazione dei chip avanzati di produzione propria, incentrati sull’intelligenza artificiale, conferirà a Cupertino un controllo decisivo sulla direzione della sua tecnologia AI, favorendo la creazione di un ecosistema di chip più vasto per la sua strategia nel settore dell’intelligenza artificiale.
La rivoluzione dell’AI vede Apple, guidata da Cook, nettamente in vantaggio nella corsa verso lo sviluppo di LLM e tecnologie AI proprietarie, ben oltre le aspettative di Wall Street.
Quest’ultima iniziativa rappresenta un passo significativo verso quello che potrebbe essere l’evento più rivoluzionario per Tim Cook e Apple nel prossimo decennio.
Apple dovrebbe ospitare la sua conferenza annuale degli sviluppatori il mese prossimo, dove si prevede che faccia diversi annunci sui suoi piani di intelligenza artificiale.
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