Il report mensile sull’occupazione degli Stati Uniti, pubblicato puntualmente il primo venerdì del mese seguente quello di riferimento, è un evento macroeconomico particolarmente atteso per valutare lo stato di salute dell’economia americana. Il Dipartimento del Lavoro degli USA ha comunicato che, nell’aprile del 2024, si è registrata la creazione di 175.000 nuovi impieghi nel settore non agricolo, cifra al di sotto delle aspettative degli analisti che avevano previsto una crescita di 240.000 posti di lavoro. Inoltre, il dato del mese precedente è stato corretto positivamente, attestandosi a 315.000. Si segnala un lieve rincaro del tasso di disoccupazione, passato dal 3,8% al 3,9%.

Si distingue un settore particolare che merita attenzione: quello dell’intelligenza artificiale (AI), il cui interesse è in forte crescita. Dal dicembre 2022, le opportunità di lavoro legate all’AI hanno registrato un incremento della domanda del 42%, secondo gli studi dell’Università del Maryland.

La velocità di adozione di questa tecnologia è impressionante. Per esempio, Instagram ha impiegato circa un anno e mezzo per raggiungere 10 milioni di utenti, mentre le applicazioni di AI generativa hanno toccato i 100 milioni di utenti in soli due mesi.

Nonostante l’intelligenza artificiale possa comportare la scomparsa di alcuni posti di lavoro, come evidenziato dal report di Gray & Christmas sui tagli occupazionali a maggio, il World Economic Forum sostiene che la creazione di nuove opportunità lavorative supererà le perdite. McKinsey ha rilevato che l’AI rappresenta un’opportunità per migliorare la produttività e l’engagement, riducendo le mansioni routinarie.

L’importanza di linee guida e regolamenti nell’applicazione dell’AI è fondamentale, e il loro uso appropriato dovrebbe risultare in un impatto positivo sull’insieme dei lavoratori.

Il numero di annunci di lavoro che richiedono competenze in intelligenza artificiale, non solo nell’ambito generativo, si è triplicato negli ultimi cinque o sei anni, e continua a crescere esponenzialmente. Per esempio, la figura dell’ingegnere di prompt per ChatGPT è un ruolo che non esisteva fino a poco tempo fa, eppure sta diventando sempre più richiesta dalle aziende che cercano di sfruttare questa tecnologia per migliorare la propria performance aziendale.