La frase “AI-enhanced human” (in italiano, “umano potenziato dall’IA”) si riferisce a un individuo il cui potenziale, capacità o esperienza umana sono migliorati attraverso l’utilizzo e l’integrazione di tecnologie legate all’intelligenza artificiale (IA).

In questo contesto, l’IA è utilizzata per ampliare le abilità umane, migliorare la produttività, ottimizzare le decisioni o fornire un supporto avanzato nelle attività quotidiane. Ciò può avvenire attraverso varie applicazioni e tecnologie, come assistenti virtuali, sistemi di apprendimento automatico personalizzato, dispositivi indossabili intelligenti, e altro ancora.

Un “umano potenziato dall’IA” può beneficiare di un accesso più rapido e accurato alle informazioni, automazione di compiti ripetitivi, assistenza nella risoluzione di problemi complessi e un miglioramento generale delle performance grazie alla collaborazione con strumenti e sistemi basati sull’IA.

Questa concezione riflette la tendenza a integrare l’intelligenza artificiale nella vita quotidiana per migliorare l’efficienza, l’efficacia e l’esperienza complessiva delle persone.

Emily Bender, una linguista computazionale, ha espresso preoccupazione per l’uso eccessivo e l’interpretazione errata dell’IA. In un articolo su Medium, Bender ha scritto:

“L’IA è un campo affascinante e potente, ma è importante non lasciarsi impressionare troppo facilmente. Non dobbiamo dimenticare che, nonostante tutte le sue capacità, l’IA è ancora fondamentalmente un pappagallo stocastico.”

Bender sottolinea che, mentre l’IA può produrre risultati impressionanti, è importante ricordare che non comprende veramente ciò che sta facendo. Può ripetere ciò che ha appreso, ma non ha la capacità di comprendere o interpretare il significato di ciò che dice.

Gli LLM sono come gli stagisti inesperti :

❌ Potrebbero avere allucinazioni e non ricordare le cose che dici loro

❌ Hanno molta conoscenza, ma un recupero della memoria imperfetto

❌ Non conoscono te, le tue stranezze e le tue preferenze

❌ Si basano sul contesto e sulle istruzioni

❌ Hanno ZERO esperienza nel mondo reale

❌ Dicono bugie (ancora allucinazioni…) se non hanno capito o non hanno informazioni, chiediglielo se lo fanno

✅ Ma con la tua direzione, possono fornire un lavoro straordinario

Oggetto del corso del Giorno 1 :

➡️ Come funzionano gli strumenti di intelligenza artificiale come i chatbot

➡️ 3 principi fondamentali per l’utilizzo degli LLM di cui tutti possono beneficiare

Alla fine di questo percorso, acquisirai una comprensione concettuale del funzionamento degli strumenti di intelligenza artificiale, come la delega ai LLM, e scoprirai tre potenti linee guida che ti aiuteranno a utilizzare ChatGPT con maggiore sicurezza.

Come Funzionano gli Strumenti di Intelligenza Artificiale come i Chatbot

Per sfruttare gli strumenti di intelligenza artificiale nel tuo lavoro, è essenziale comprendere il loro funzionamento di base.

Puoi pensare a essi in questo modo:

Gli strumenti di intelligenza artificiale hanno assimilato milioni di esempi di scrittura umana. Basandosi su questi esempi, cercano di creare un’astrazione di un modello del mondo e lo utilizzano per prevedere quali parole dovrebbero seguire in una frase.

Immagina di dover completare questa frase: Corre veloce marrone

Probabilmente prevedresti “volpe”, giusto? Questo perché è una frase comune a cui sei stato esposto. Allo stesso modo, l’intelligenza artificiale opera su una vasta scala.

Prendiamo ad esempio un modello di intelligenza artificiale per il riconoscimento facciale. Impara da milioni di immagini per identificare volti, concentrandosi su dati visivi come forme e colori. Al contrario, i modelli di previsione nelle previsioni meteorologiche analizzano dati come temperatura e umidità per prevedere il tempo, utilizzando modelli numerici anziché linguaggio.

Ora che hai una comprensione generale di come funziona l’intelligenza artificiale tradizionale, esploriamo come puoi farla lavorare a tuo vantaggio.

Tre Principi Fondamentali per l’Utilizzo degli LLM

Non è necessario complicare eccessivamente il processo. Se puoi delegare a uno stagista inesperto, puoi farlo anche con l’intelligenza artificiale. Ecco tre principi fondamentali per ottenere il massimo beneficio:

1. Fornire Contesto

Spiega lo scopo più ampio in modo che l’intelligenza artificiale rimanga allineata con l’obiettivo generale del compito.

Esempio:

“Scrivi una guida di 600 parole sul servizio clienti via e-mail per i proprietari di piccole imprese. Concentrati sull’etichetta e-mail e sulle migliori pratiche sui tempi di risposta.”

2. Suddividere le Istruzioni

Tratta le istruzioni come una lista di controllo per garantire chiarezza e comprensione nelle risposte dell’IA.

Esempio:

“Riassumi i punti chiave di questa presentazione di vendita di 30 minuti in meno di 300 parole, inclusi problema, vantaggi della soluzione e passaggi successivi.”

3. Fornire Esempi

Utilizza esempi specifici per dimostrare i risultati desiderati e definire aspettative chiare.

Esempio:

“Stendi una descrizione del lavoro per un analista senior, concentrandoti su ruoli, risultati finali e competenze richieste. Includi un pensiero critico sulle competenze necessarie nel 2024. Ecco una descrizione del lavoro precedente che abbiamo utilizzato per un ruolo simile: sfrutta la stessa struttura, tono e livello di lettura.”

Questi principi rendono più efficace l’utilizzo degli LLM, consentendoti di ottenere risultati più accurati e allineati con le tue aspettative.

L’idea che l’intelligenza artificiale possa avere allucinazioni, illusioni, fare confabulazioni o addirittura mentire è semplicemente un tentativo da parte delle aziende che l’hanno creata di presentarcela in una prospettiva umana. In un certo senso sfruttano l’effetto Pratfall, secondo il quale commettere piccoli errori ci rende più simpatici agli occhi degli altri perché si sentono più identificati con noi. Quindi, invece di liquidare l’intelligenza artificiale come uno strumento inaffidabile, la accettiamo semplicemente come un essere umano imperfetto.

Gli algoritmi dell’intelligenza artificiale non “allucinano la risposta”, come ha scritto IBM, né “fanno confabulazioni”, come ha affermato il responsabile dell’intelligenza artificiale di Meta

Piuttosto sono un tentativo di antropizzare la macchina.

Come Bender ci ricorda, l’IA è un campo affascinante e potente, ma dobbiamo resistere all’impulso di essere troppo impressionati.

Nella prossima lezione tratteremo un esempio pratico di utilizzo dell’intelligenza artificiale per la produttività: prendere automaticamente appunti durante le riunioni, organizzarle e rispondere alle e-mail di una giornata durante una passeggiata utilizzando l’intelligenza artificiale.