Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato venerdì (23 novembre 2023) un piano per sostenere una strategia nazionale per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, sottolineando che è essenziale prevenire il monopolio occidentale.
Intervenendo a una conferenza sull’intelligenza artificiale a Mosca, Putin ha osservato che “è imperativo utilizzare soluzioni russe nel campo della creazione di sistemi di intelligenza artificiale affidabili e trasparenti che siano sicuri anche per l’uomo”.
“Il dominio monopolistico di tale tecnologia straniera in Russia è inaccettabile, pericoloso e inammissibile”, ha affermato Putin, sottolineando come, a suo avviso, “molti sistemi moderni, basati su dati occidentali, sono destinati al mercato occidentale” riflettendo per questo “quella parte dell’etica occidentale, delle norme di comportamento e della politica pubblica a cui ci opponiamo”.
Si è impegnato a investire risorse aggiuntive nello sviluppo di supercomputer e altre tecnologie per contribuire a intensificare la ricerca nazionale sull’intelligenza artificiale.
Il governo russo da parte sua ha annunciato l’intenzione di rilasciare una tabella di marcia ufficiale per lo sviluppo dell’IA, che mira a identificare e rimuovere gli ostacoli allo sviluppo di soluzioni di IA e a stimolare la domanda di mercato interna in Russia promuovendo la cooperazione pubblico-privato e coinvolgendo l’industria privata nello sviluppo dell’IA.
Il Paese d’altra parte può contare un significativo background accademico in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico (STEM) assieme ad un importante bacino di talenti in all’interno delle forze armate che, attraverso la Advanced Research Foundation (ARF), svolgono un ruolo significativo nello sviluppo dell’IA, in particolare
La strategia enfatizza anche l’educazione all’IA e lo sviluppo di hardware e software per l’IA da parte delle industrie del Paese. Il settore privato russo sta vivendo una rinascita nello sviluppo dell’IA, con progetti di rilievo nelle tecnologie di riconoscimento delle immagini e del parlato. Tuttavia, il settore privato deve affrontare sfide come la limitatezza dei finanziamenti e del supporto. Anche l’esercito russo sta investendo nello sviluppo dell’IA, in particolare nei sistemi di armamento e nell’elaborazione delle informazioni per le guerre informatiche per incorporare l’IA in vari sistemi d’arma e hanno identificato i principi di sviluppo dell’IA, tra cui il riconoscimento delle immagini, il riconoscimento vocale, il controllo di sistemi militari autonomi e il supporto al ciclo di vita delle armi. Il governo sta inoltre istituendo una “tecnopoli” dell’innovazione militare chiamata “ERA” per creare un laboratorio di IA e facilitare la collaborazione tra l’esercito e il settore privato il cui sviluppo in quest’ambito è relativamente ridotto rispetto ad altri Paesi a causa della mancanza di disponibilità di capitale di rischio (come quello che guida gli investimenti nella Silicon Valley), sebbene vi siano aziende come Yandex.ru, ABBYY e VisionLabs che stanno sviluppando e utilizzando le tecnologie AI soprattutto nei settori del riconoscimento dei dati di testo e del riconoscimento facciale.
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