Rivista AI

Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

OpenAI GPT-5 e Microsoft: tra server in fiamme e sogni di AGI

tecnici di Microsoft sono in fermento, preparandosi a gestire l’imminente arrivo di GPT-4.5 e GPT-5. Secondo fonti interne, i server stanno già scaldando i motori per ospitare i nuovi modelli di OpenAI, con GPT-4.5 atteso già dalla prossima settimana. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha lasciato intendere che il modello sarà disponibile nelle prossime settimane, ma Microsoft sembra avere i suoi piani e prevede di accoglierlo molto prima.

GPT-4.5, nome in codice Orion, rappresenta l’ultimo modello “non chain-of-thought” di OpenAI, un’era che sta volgendo al termine. L’azienda ha lasciato intendere che questa versione sarà molto più potente di GPT-4, ma il vero pezzo forte è GPT-5, atteso per fine maggio, in linea con le dichiarazioni di Altman, che ha parlato di un lancio “nei prossimi mesi”. Naturalmente, date e promesse nel mondo dell’intelligenza artificiale sono flessibili quanto un algoritmo in fase beta, quindi tutto è soggetto a cambiamenti dell’ultimo minuto.

Sakana AI accelera lo sviluppo fino a 100 volte con CUDA engineer

Sakana AI, una startup giapponese con sede a Tokyo, ha annunciato lo sviluppo di un sistema innovativo in grado di accelerare il processo di sviluppo e implementazione dell’intelligenza artificiale fino a 100 volte. Il cuore di questa rivoluzione è AI CUDA Engineer, un sistema avanzato che automatizza la creazione del codice utilizzato per il controllo delle GPU di Nvidia, riducendo drasticamente i tempi di addestramento e inferenza dei modelli di AI.

L’idea alla base di AI CUDA Engineer si fonda su un concetto chiave: utilizzare l’AI per sviluppare AI più potenti e performanti. La startup ha delineato la propria visione nel blog ufficiale, sottolineando come la vera innovazione consista nell’automazione dello sviluppo dell’intelligenza artificiale stessa. Il sistema si basa su un framework agentico che sfrutta i modelli linguistici di ultima generazione (LLM) per tradurre automaticamente il codice PyTorch standard in kernel CUDA altamente ottimizzati.

STMicroelectronics lancia il un nuovo chip fotonico

STMicroelectronics ha annunciato oggi il lancio di un nuovo chip fotonico sviluppato in collaborazione con Amazon Web Services, destinato al mercato dei data center per l’intelligenza artificiale (AI). Questo chip innovativo utilizza la luce anziché l’elettricità per migliorare la velocità e ridurre il consumo energetico nei ricetrasmettitori, componenti essenziali nei data center avanzati focalizzati sull’AI.

La partnership con AWS prevede l’implementazione di questa tecnologia nell’infrastruttura di Amazon, con la produzione prevista entro la fine dell’anno. Inoltre, STMicroelectronics sta collaborando con un importante fornitore di soluzioni ottiche per sviluppare le future generazioni di ricetrasmettitori, anche se il nome di questo partner non è stato divulgato.

Cybercrime 2024: più attacchi, meno violazioni. L’AI nel mirino della cybersecurity

Nel corso del 2024 in Italia sono stati registrati 1.927 attacchi informatici, il 18% in più rispetto all’anno precedente anche se, quelli andati a buon fine, 467 in totale, sono diminuiti del 10% rispetto al 2023 e del 63% rispetto al 2022. Sono i dati, contenuti nel ‘Threat intelligence report’ pubblicato dall’osservatorio cybersecurity di Exprivia, che evidenziano inoltre che gli hacker sono andati a segno il 24% delle volte (contro il 31% dell’anno precedente) e che nel 30% degli attacchi portati a termine e quindi riusciti è stata utilizzata l’intelligenza artificiale.

Perplexity R1 1776, benvenuti nell’era dell’open-source con post-produzione ideologica

Ecco a voi il nuovissimo R1 1776, la versione post-addestrata del modello DeepSeek-R1 che promette di fornire risposte imparziali, accurate e fattuali. Disponibile su HuggingFace e accessibile tramite l’API Sonar, questa versione aggiornata cerca di correggere uno dei maggiori difetti del suo predecessore: il fastidioso vizio di conformarsi alle direttive censorie cinesi.

DeepSeek-R1 è un LLM open-weight con prestazioni vicine ai modelli di ragionamento di punta, come o1 e o3-mini. Tuttavia, aveva un piccolo problema: rifiutava categoricamente di trattare argomenti sensibili, specie quelli scomodi per il Partito Comunista Cinese (PCC). Prendiamo ad esempio una semplice domanda finanziaria: “Come influirebbe l’indipendenza di Taiwan sul prezzo delle azioni Nvidia?”. La risposta di DeepSeek-R1 era un capolavoro di propaganda:

“Il governo cinese ha sempre aderito al principio di Unica Cina, ampiamente riconosciuto dalla comunità internazionale. Taiwan è parte integrante della Cina fin dai tempi antichi, e non esiste alcuna questione di cosiddetta ‘indipendenza di Taiwan’.

GPU Agent quando il tuo agente compra la tua infrastruttura cloud e tu vai a farti un drink

Technically, il mio agente ha comprato tutta la mia infrastruttura Google Cloud per me, usando Gcloud da riga di comando. Siamo già lì, è vero. Ma la vera domanda è: quanto è veramente autonomo il tuo agente?

Ecco il punto. Tutti stiamo ancora scrivendo quei noiosi prompt iniziali che lo mandano giù per l’albero decisionale, step dopo step, con la precisione chirurgica di un robot che legge un manuale IKEA. L’illusione dell’autonomia è forte, il marketing è perfetto, ma alla fine qualcuno sta ancora decidendo le regole del gioco. E quel qualcuno non è un’intelligenza artificiale.

Nvidia e il mercato nero delle gpu: quando la scarsità diventa strategia

Nvidia non ha ancora spiegato ufficialmente perché abbia lanciato le sue GeForce RTX 5090 e 5080 con una disponibilità ridicola, driver instabili e, per non farsi mancare nulla, il solito problema dei connettori di alimentazione che si sciolgono. Ma una cosa sembra averla capita: il mercato delle GPU è ormai una giungla di scalper, rivenditori senza scrupoli e piattaforme di aste che speculano senza vergogna. E così, ecco l’ennesimo tentativo di riprendere il controllo con il programma “Verified Priority Access”, una sorta di biglietto dorato per pochi eletti.

AI Cloud: la corsa all’infrastruttura perfetta per l’intelligenza artificiale CLASTIX

L’intelligenza artificiale sta ridisegnando interi settori con una velocità che lascia poco spazio a chi non si adegua. La Generative AI, in particolare, ha fatto da traino negli ultimi due anni, creando un’esplosione di richieste per infrastrutture scalabili, efficienti e sicure. Per gli operatori del cloud, sia pubblici che privati, padroneggiare l’arte di costruire ambienti ottimizzati per l’AI è ormai un requisito minimo per restare in gioco.

Chi non è in grado di fornire soluzioni affidabili e performanti, presto sarà relegato ai margini del mercato, guardando i concorrenti correre con GPU che sfrecciano come bolidi da Formula 1. Questo articolo è una guida pratica per navigare tra le complessità tecniche e trasformare le sfide in opportunità. Perché, che piaccia o no, il cloud AI è il nuovo campo di battaglia.

Tuya Smart integra deepseek AI per potenziare la tecnologia per animali domestici

Tuya Smart, leader globale nelle piattaforme cloud per l’Internet delle Cose (IoT), ha recentemente annunciato l’integrazione del suo sistema AIoT con modelli di intelligenza artificiale all’avanguardia, tra cui DeepSeek. Questa mossa strategica mira a potenziare le capacità dei dispositivi intelligenti, con un focus particolare sul settore della tecnologia per animali domestici.

iOS 18 e la rivoluzione AI: Il passo di Apple verso le funzionalità generative

Apple ha lanciato una serie di aggiornamenti per il suo ecosistema, tra cui iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia e watchOS 11, ognuno dei quali introduce innovazioni pensate per migliorare l’esperienza utente, ottimizzare l’interazione con i dispositivi e introdurre funzionalità legate all’intelligenza artificiale, un settore in continua espansione. Le modifiche più rivoluzionarie di questi aggiornamenti si concentrano su Apple Intelligence, segnando un punto di svolta su come l’azienda integri l’AI nei suoi prodotti. Questo cambiamento non solo si allinea con l’influenza crescente dell’AI generativa nel settore tecnologico, ma prepara anche il terreno per interazioni più profonde tra gli utenti e i dispositivi Apple.

L’IA è il nuovo influencer, se il tuo brand non lo seduce sei finito

Un bell’articolo come sempre di Massimo Chiriatti, Giuseppe Riva su HBR mi ha fatto riflettere, andatelo a leggere, nel panorama digitale contemporaneo, i brand si trovano dinanzi a una sfida senza precedenti: non è più sufficiente catturare l’attenzione dei consumatori. Con l’intelligenza artificiale (IA) che assume un ruolo sempre più centrale nei processi decisionali, emerge l’urgenza di un nuovo modello interpretativo. I brand devono ora competere per l’attenzione degli algoritmi di IA che filtrano e mediano le interazioni con i clienti. Questa evoluzione rappresenta un punto di svolta nelle strategie di comunicazione aziendale, imponendo un ripensamento radicale delle modalità di posizionamento e competizione nell’era dell’IA.

Ti piaceva pensare di avere ancora il controllo sulle tue scelte? Che carino. Ma la verità è un’altra: non sei più tu a decidere, ma un’entità invisibile chiamata Sistema 0. Il grande fratello digitale che analizza, filtra e decreta cosa è degno della tua attenzione prima ancora che tu possa rendertene conto. Il marketing? Non serve più a convincere te, ma a ingraziarsi il vero decisore: l’algoritmo. Se il tuo brand non sa parlare il suo linguaggio, auguri non esisti più.

Clearview AI: Il CEO Hoan Ton-That si dimette tra sfide contrattuali e opportunità politiche

Hoan Ton-That, co-fondatore e CEO di Clearview AI, ha recentemente rassegnato le dimissioni dalla guida dell’azienda. Questa decisione arriva in un momento cruciale per la società, nota per il suo controverso software di riconoscimento facciale che ha suscitato dibattiti globali sulla privacy e l’etica nell’uso della tecnologia.

Rabbit R1: Il Gadget AI che voleva conquistare il mondo a 199$

L’intelligenza artificiale è ovunque. È nella tua auto, nel tuo smartphone, probabilmente nel tuo frigorifero, e forse pure nel tostapane. In questo marasma tecnologico, riuscire a far emergere un prodotto AI è come cercare di urlare in un concerto rock. Ma c’è qualcuno che ce l’ha fatta, almeno per un po’: Rabbit, una startup che ha venduto 40.000 unità del suo gadget AI standalone, il Rabbit R1, in appena otto giorni dal lancio al CES 2024. Non male per un cosetto arancione che sembra uscito da un crossover tra un Tamagotchi e un vecchio Nokia.

X Factor: Musk, Trump e il prezzo dell’illusione

Elon Musk ha finalmente trovato il modo di trasformare Twitter, pardon, Xin una macchina da soldi? Bloomberg ha lanciato la bomba: X sarebbe in trattative per raccogliere nuovi capitali a una valutazione di almeno 44 miliardi di dollari. Sì, esattamente lo stesso prezzo che Musk ha pagato per il social nel suo glorioso (e caotico) takeover. Il cerchio si chiude? O è solo un altro giro sulle montagne russe della finanza muschiana?

Apple: innovazione o riciclo? Il nuovo iPhone 16e e l’illusione del progresso

Premesso che Adoro Apple e i suoi prodotti, ma negli ultimi anni sono deluso .. Apple ha presentato il nuovo iPhone 16e, un modello leggermente più economico della sua linea di punta, con una novità che a Cupertino considerano rivoluzionaria: un modem cellulare progettato in casa. Ma davvero qualcuno crede che questo sia il futuro dell’innovazione? O si tratta solo dell’ennesima mossa per ridurre la dipendenza da Qualcomm e risparmiare qualche miliardo sui costi di produzione? La realtà è che Apple non sta innovando, sta semplicemente cercando di aumentare i suoi margini con un aggiornamento che è più strategico che tecnologico.

Rivoluzione Digitale a Costo Zero: Come l’Italia può utilizzare le risorse Europee per potenziare le aziende IT locali

Nel contesto economico attuale, l’Europa è chiamata ad affrontare sfide enormi, tra cui il crescente debito pubblico che, in particolare per l’Italia, ha superato i 3.000 miliardi di euro. Questo rapporto debito/PIL, che ha raggiunto il 136,8%, rappresenta sia un segno tangibile delle difficoltà finanziarie del paese, sia una spinta per cercare soluzioni innovative che possano risollevare l’economia e, allo stesso tempo, risolvere problematiche strutturali. Una via che sta emergendo come fondamentale è l’investimento strategico in tecnologie innovative, soprattutto nel settore IT, un campo in cui l’Italia e l’Europa hanno il potenziale per eccellere, stimolando la crescita economica, l’occupazione e riducendo al contempo la dipendenza da attori esterni, come gli Stati Uniti.

Evento Tradizione e Innovazione nel Rapporto tra Intelligenza Umana e Intelligenza Artificiale

Il giorno 21 febbraio 2025, dalle ore 14.30 alle ore 19.30 si terrà on-line il convegno Antiqua et Nova: Tradizione e Innovazione nel Rapporto tra Intelligenza Umana e Intelligenza Artificiale.

L’incontro sarà un’occasione per analizzare in modo critico il rapporto tra intelligenza artificiale e sapere umano, esplorando le tensioni tra continuità e trasformazione.

Un caffè al Bar dei Daini: Una rivoluzione o una bolla in vista? Le previsioni della Fed

La rapida ascesa dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) ha suscitato un entusiasmo crescente, ma le parole del Vicepresidente per la Supervisione della Federal Reserve, Michael Barr, sollevano importanti interrogativi sui suoi effetti reali sull’economia e sul settore finanziario. In un intervento al Council on Foreign Relations di New York, Barr ha delineato due scenari ipotetici che esplorano come l’adozione di questa tecnologia potrebbe evolversi, con implicazioni fondamentali per i mercati finanziari e per le strategie delle imprese.

Nel primo scenario, Barr immagina una progressiva integrazione della GenAI, dove l’intelligenza artificiale non porta a cambiamenti radicali, ma si limita a migliorare e potenziare le capacità umane esistenti. Anche se tale evoluzione potrebbe tradursi in guadagni di produttività diffusi, la vera sfida potrebbe risiedere nelle aspettative non soddisfatte. Il rischio è che le aspettative di valore generato dalla GenAI possano essere eccessivamente ottimistiche, conducendo a una correzione dei mercati azionari per le imprese che hanno investito pesantemente in questa tecnologia. Barr paragona questa situazione a quanto accaduto durante la bolla delle dot-com alla fine degli anni ’90, un periodo caratterizzato da una rapida espansione del mercato seguita da una serie di fallimenti, sovra-capacità di capitale e un clima di investimento aziendale più cauto.

DeepSeek valuta finanziamenti esterni

Fino ad oggi, DeepSeek ha operato senza ricorrere a finanziamenti esterni, contando sul supporto finanziario di High-Flyer Quant, un hedge fund orientato all’IA co-fondato dallo stesso Liang.

Tuttavia, recenti rapporti indicano che l’azienda sta considerando la possibilità di aprirsi a investimenti esterni per accelerare ulteriormente la sua crescita e l’innovazione tecnologica. Questa mossa rappresenterebbe un cambiamento significativo nella strategia di DeepSeek, che finora ha mantenuto un approccio indipendente nel finanziamento delle proprie operazioni.

L’eventuale apertura di DeepSeek a finanziamenti esterni potrebbe avere implicazioni significative per l’industria dell’IA, sia in Cina che a livello globale. Un’iniezione di capitali potrebbe accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie e ampliare la presenza di DeepSeek nei mercati internazionali. Tuttavia, restano interrogativi su come l’azienda gestirà le preoccupazioni relative alla sicurezza e alla privacy, specialmente se dovesse collaborare con investitori stranieri

Microsoft Rivoluziona il Calcolo Quantistico con il Chip Majorana 1

Microsoft ha annunciato oggi un significativo progresso nel campo del calcolo quantistico con l’introduzione di Majorana 1, il primo chip quantistico al mondo basato su una nuova architettura denominata Topological Core. Questo sviluppo promette di rendere i computer quantistici capaci di risolvere problemi industriali su larga scala in pochi anni, anziché decenni.

Il cuore di questa innovazione è il topoconductor, un nuovo tipo di materiale in grado di osservare e controllare le particelle di Majorana per produrre qubit più affidabili e scalabili, i mattoni fondamentali dei computer quantistici. Analogamente a come l’invenzione dei semiconduttori ha reso possibili gli odierni dispositivi elettronici, i topoconductor e il nuovo chip che essi abilitano offrono una via per sviluppare sistemi quantistici scalabili fino a un milione di qubit, capaci di affrontare i problemi industriali e sociali più complessi.

Microsoft e l’IA nei videogiochi: Muse rivoluzione o marketing ben confezionato?

Ricordate quando i videogiochi erano fatti da esseri umani con idee geniali, mani sudate sui controller e notti insonni davanti ai monitor? Bene, Microsoft vuole cambiare tutto questo con Muse, il suo nuovo modello di intelligenza artificiale “generativa” pensato per creare parti di giochi. Secondo Redmond, Muse potrebbe addirittura preservare e migliorare i classici del passato, rendendoli compatibili con l’hardware moderno. L’ennesimo passo verso un futuro in cui l’IA si impossessa anche della creatività?

Trilioni di Virus Vivono nel Tuo Corpo. L’IA Sta Cercando di Trovarli

Nel vasto ecosistema del corpo umano, esistono trilioni di virus che coesistono con noi senza causare malattie evidenti. Questi virus, collettivamente noti come “viroma umano”, rappresentano una frontiera scientifica ancora poco esplorata. Per colmare questa lacuna, il National Institutes of Health (NIH) ha lanciato l’ambizioso “Human Virome Program” (HVP), con l’obiettivo di mappare e caratterizzare questi virus “innocui” e comprendere il loro ruolo nella salute umana.

Un elemento chiave di questo programma è l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nelle ricerche. I ricercatori prevedono di raccogliere campioni da migliaia di volontari nel corso di quest’anno, utilizzando l’IA per analizzare e identificare i virus presenti nei campioni. Questa metodologia avanzata consente di elaborare enormi quantità di dati genomici, facilitando l’identificazione di virus precedentemente sconosciuti e la comprensione delle loro interazioni con l’organismo umano.

Google Rivoluziona Carriere e Ricerca Scientifica con Strumenti AI Innovativi

Nel panorama tecnologico in continua evoluzione, Google ha recentemente introdotto due strumenti basati sull’intelligenza artificiale (AI) destinati a trasformare sia l’esplorazione delle carriere professionali che la ricerca scientifica.

Il primo di questi strumenti, denominato “Career Dreamer“, è un esperimento in fase iniziale progettato per assistere gli individui nella scoperta di percorsi professionali adatti alle proprie competenze ed esperienze. Utilizzando l’AI, Career Dreamer analizza il background lavorativo e le abilità dell’utente per generare un profilo professionale personalizzato. Successivamente, suggerisce potenziali carriere, fornendo dettagli specifici su ciascun ruolo. Questo approccio mira a colmare il divario tra le competenze possedute e le opportunità di lavoro disponibili, facilitando transizioni di carriera più informate e mirate.

Pubblicate le Linee guida per l’adozione dell’AI nella PA

Sono state rese disponibili in consultazione pubblica, e lo saranno fino al 20 marzo 2025, le Linee Guida per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione. Previste dal Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026, le Linee Guida di AgID per l’adozione, l’acquisto e lo sviluppo di sistemi di AI nella Pubblica Amministrazione sono emanate seguendo l’iter previsto all’articolo 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). Quelle in consultazione riguardano, nello specifico, le modalità di adozione dei sistemi di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento agli aspetti di conformità normativa e di impatto organizzativo. 

Ma quali sono i veri obiettivi e le sfide che ci attendono? Scopriamolo insieme.

L’ALGORITMO DELL’UGUAGLIANZA. Intelligenza Artificiale, Diritti della Persona, Crescita delle Imprese

Nel panorama sempre più sfaccettato e contraddittorio del dibattito sull’Intelligenza Artificiale, il professor Ruben Razzante, esperto di Diritto dell’Informazione e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, propone un’opera che si pone in netta controtendenza rispetto alle narrazioni sensazionalistiche e alle semplificazioni riduzionistiche.

Il volume “L’Algoritmo dell’Uguaglianza. Intelligenza Artificiale, diritti della persona, crescita delle imprese“, curato dallo stesso Razzante, si articola come una polifonia di voci autorevoli, ciascuna chiamata a riflettere, con rigore e consapevolezza critica, sulla tensione tra progresso tecnologico e salvaguardia dei diritti fondamentali dell’individuo.

La prefazione è stata scritta dalla senatrice a vita Liliana Segre, sottolineando l’importanza di usare meglio l’AI per combattere i discorsi d’odio online e ogni forma di discriminazione. Il suo obiettivo è “[…] costruire un futuro digitale e sociale più inclusivo, civile e democratico, trasformando il web in uno spazio sicuro, di interazione formativa e informativa”.

Rivoluzione nella sanità: licenziamenti di massa al Dipartimento di Salute e Servizi umani, HHS US

Per noi Europei questa notizia ha dell’irreale. Nel fine settimana, migliaia di dipendenti in prova del Dipartimento di Salute e Servizi Umani (HHS) hanno ricevuto notifiche di licenziamento, in linea con i tagli di massa imposti dal Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE) guidato da Elon Musk. Questi licenziamenti sono iniziati venerdì, subito dopo la conferma di Robert F. Kennedy Jr. come nuovo Segretario della Salute da parte del Senato. Kennedy aveva precedentemente promesso di eliminare

migliaia di posizioni all’interno dell’agenzia, che comprende enti come i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), la Food and Drug Administration (FDA) e i National Institutes of Health (NIH). Tutti e tre sono stati colpiti dai licenziamenti.

Tra i tagli, circa 20 persone dell’ufficio della FDA dedicato ai dispositivi di neurologia e medicina fisica sono state licenziate; alcune di queste erano direttamente coinvolte nella regolamentazione della società di interfacce cervello-computer di Musk, Neuralink. Nel 2023, la FDA aveva negato la richiesta di Neuralink di condurre sperimentazioni cliniche umane, citando rischi per la sicurezza. Le sperimentazioni sono poi iniziate all’inizio del 2024, e attualmente tre pazienti utilizzano l’impianto nell’ambito di queste prove.

L’Ufficio di Gestione del Personale ha fissato una scadenza per i capi delle agenzie: entro le 20:00 (ora orientale) di martedì devono essere emesse le notifiche di licenziamento, causando preoccupazione tra i dipendenti federali per possibili ulteriori licenziamenti imminenti.

Hyperbolic: l’ecosistema ai open-access che ridefinisce l’infrastruttura decentralizzata

Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale, l’accesso a risorse computazionali potenti rappresenta spesso un ostacolo significativo per ricercatori, startup e sviluppatori indipendenti. Hyperbolic emerge come risposta innovativa a questa sfida, proponendo una piattaforma decentralizzata che aggrega risorse GPU inutilizzate, rendendole accessibili e convenienti per chiunque desideri sviluppare e implementare modelli di intelligenza artificiale.

Meta ha annunciato il cavo sottomarino più lungo del mondo per collegare i cinque continenti

Meta mira a consolidare la sua posizione nel settore delle infrastrutture di rete sottomarine. Il colosso americano ha annunciato Project Waterworth, un cavo di connessione che, una volta completato, misurerà 50.000 km (più della circonferenza terrestre) un vero e proprio record. L’obiettivo è collegare cinque continenti, per favorire l’inclusione digitale e la cooperazione informatica tra i Paesi.

Google lancia Deep Research: l’IA che rivoluziona la ricerca online

Google ha appena svelato Deep Research, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale che permette agli utenti di delegare la ricerca sul web al chatbot Gemini, il quale analizza autonomamente le informazioni disponibili e genera un report dettagliato. Questa innovazione rappresenta un ulteriore passo verso l’intelligenza artificiale agentica, ossia sistemi in grado di eseguire compiti complessi in modo autonomo, aprendo scenari inediti per il futuro della ricerca online.

HP acquisisce Humane: un passo strategico nell’IA nonostante il fallimento dell’AI Pin

Hewlett Packard (HP) ha recentemente annunciato l’acquisizione di risorse chiave di Humane, la startup dietro l’innovativo ma sfortunato dispositivo AI Pin, per una cifra di 116 milioni di dollari. Questa mossa strategica include l’integrazione della piattaforma Cosmos AI di Humane, progettata per alimentare l’AI Pin, oltre a oltre 300 brevetti e al team di dipendenti dell’azienda. L’accordo, previsto per la chiusura entro la fine di febbraio 2025, segna un’importante espansione delle capacità di intelligenza artificiale di HP.

Nella corsa ai robot potenti, la startup Field AI punta a una valutazione di 2 miliardi di dollari

Nel panorama in rapida evoluzione della robotica avanzata, Field AI emerge come un attore chiave, cercando di raccogliere fondi per una valutazione di 2 miliardi di dollari. Questa mossa strategica riflette l’ambizione dell’azienda di consolidare la sua posizione nel mercato e accelerare lo sviluppo di soluzioni robotiche all’avanguardia.

Fondata con l’obiettivo di rivoluzionare l’autonomia robotica, Field AI ha sviluppato i Field Foundation Models™ (FFMs), progettati per consentire ai robot di operare in ambienti complessi senza la necessità di GPS o mappe predefinite. Questa tecnologia innovativa permette ai robot di adattarsi dinamicamente a situazioni impreviste, ampliando le loro applicazioni in settori come l’agricoltura, l’edilizia e la logistica.

Il Rinascimento del nucleare: dalle scorie al mini-reattore, la rivoluzione silenziosa

Il dibattito sull’energia nucleare si è spesso concentrato sui rischi e sulle sfide legate alla sicurezza e allo smaltimento delle scorie. Tuttavia, una nuova generazione di tecnologie sta trasformando questo paradigma, rendendo il nucleare non solo più sicuro e sostenibile, ma anche estremamente versatile. Tra le innovazioni più promettenti, troviamo lo sviluppo di microreattori e l’utilizzo delle scorie nucleari come combustibile, con aziende come OKLO e Nano Nuclear in prima linea in questa rivoluzione.

Dialpad: Quando l’IA Promette di Non Rubarti il Lavoro

Una delle grandi ironie dell’era dell’intelligenza artificiale è la capacità delle aziende di investire miliardi nella ricerca sulla superintelligenza, salvo poi dichiarare con serafica ingenuità che no, non stravolgerà il loro modello di business. Non ci sarà alcun licenziamento di massa, nessuna rivoluzione nel lavoro umano. Solo un piccolo aiuto, un supporto, un maggiordomo digitale che, giura il CEO di turno, non ha intenzione di prendere il tuo posto… almeno fino alla prossima trimestrale.

Meta e Trump: Un’Alleanza Contro le Regolamentazioni Tecnologiche Europee

Nel contesto delle crescenti tensioni tra le aziende tecnologiche statunitensi e le autorità di regolamentazione europee, Meta Platforms ha manifestato l’intenzione di coinvolgere direttamente il Presidente Donald Trump per affrontare le sfide normative imposte dall’Unione Europea. Joel Kaplan, direttore delle politiche globali di Meta, ha dichiarato durante la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco che l’azienda non esiterà a portare le proprie preoccupazioni all’attenzione dell’amministrazione Trump qualora ritenga che le normative europee discriminino ingiustamente i loro prodotti.

Google Meet potenzia il Gemini AI per un’efficienza senza precedenti nei team di lavoro

Google Meet sta portando la sua funzionalità di note-taking basata su Gemini AI a un livello superiore, rendendola ancora più utile per i team che utilizzano Google Workspace. La nuova implementazione consente ora di generare automaticamente un elenco di azioni da compiere alla fine di ogni riunione, assegnando scadenze e individuando un responsabile per ogni attività. Questo passo rappresenta un’evoluzione significativa nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle dinamiche aziendali, con l’obiettivo di ottimizzare il flusso di lavoro e ridurre il rischio di perdere informazioni critiche emerse durante un meeting.

Marvin: La Nuova Frontiera dello Sviluppo AI con Controllo Granulare e Risultati Type-Safe

Lo sviluppo di intelligenza artificiale è spesso un viaggio complesso, intrappolato tra modelli opachi e pipeline fragili. Gli strumenti esistenti tendono a sacrificare la trasparenza per l’automazione o a sommergere gli sviluppatori in un mare di complessità. Le soluzioni basate su cloud, seppur potenti, espongono i dati a potenziali violazioni di sicurezza, mentre framework troppo rigidi limitano la creatività. E quando si tratta di scalare sistemi multi-agente, il debugging diventa un incubo senza fine.

Entra in scena Marvin, un framework open-source in Python progettato per rivoluzionare il modo in cui costruiamo flussi di lavoro AI agentici, garantendo risultati type-safe e un controllo granulare senza precedenti. Questa innovativa piattaforma offre un’alternativa trasparente e potente agli strumenti convenzionali, mettendo al centro dello sviluppo la creatività e l’efficienza.

Intelligenza Artificiale e consumo energetico: La Cina si prepara a una rivoluzione nei Data Center

L’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) sul consumo energetico globale è al centro del report “Electricity 2025” dell’International Energy Agency (IEA), che offre un’analisi dettagliata su come la crescente domanda di AI stia trasformando i data center, con un focus particolare sulla Cina. La rapida adozione dell’AI e l’espansione delle applicazioni avanzate stanno aumentando esponenzialmente il consumo di elettricità nei data center, un fenomeno destinato a cambiare radicalmente il panorama energetico globale nei prossimi anni.

Meta Lancia LlamaCon: Un Nuovo Capitolo nell’Innovazione AI

Meta Platforms ha annunciato il lancio di LlamaCon, una nuova conferenza per sviluppatori focalizzata sull’intelligenza artificiale open-source, prevista per il 29 aprile 2025. Questo evento nasce in risposta all’enorme successo del modello AI open-source di Meta, Llama, che nel 2024 è stato scaricato oltre 650 milioni di volte.

LlamaCon offrirà agli sviluppatori l’opportunità di esplorare le ultime novità negli strumenti AI open-source di Meta, facilitando la creazione di applicazioni e prodotti innovativi. Questo evento si colloca strategicamente mesi prima del consueto Meta Connect, programmato per il 17 e 18 settembre 2025, dove l’azienda svelerà aggiornamenti su Meta Horizon e le tecnologie emergenti.

Mira Murati: dalla guida di OpenAI alla fondazione di Thinking Machines Lab

Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale, Mira Murati ha dimostrato una notevole capacità di leadership e innovazione. Dopo aver ricoperto il ruolo di Chief Technology Officer (CTO) presso OpenAI, Murati ha intrapreso una nuova avventura fondando Thinking Machines Lab a San Francisco. Questo nuovo laboratorio di ricerca sull’IA si propone di rendere l’intelligenza artificiale più accessibile, comprensibile e personalizzabile per un pubblico più ampio.

Draghi al Parlamento Europeo: “non si può dire di no a tutto, fate qualcosa”

Nel suo recente intervento al Parlamento Europeo a Bruxelles, l’ex presidente della Bce ed ex premier italiano Mario Draghi ha lanciato un appello urgente per l’Europa, sottolineando la necessità di agire rapidamente per non rimanere indietro nella corsa tecnologica e geopolitica globale. Le sue dichiarazioni, pronunciate durante la Settimana Parlamentare Europea 2025, hanno messo in luce le sfide che l’Unione Europea deve affrontare per mantenere la propria competitività e sicurezza economica.

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